Bovalino ...un paese che va di corsa!

Bovalino ...un paese che va di corsa!


Bovalino succursale di Monza, non solo per quanto riguarda la sanità (infatti in paese è presente un poliambulatorio sanitario in Via Calabria che fa capo all'Istituto Clinico Universitario di Verano Brianza), ma soprattutto per l'assimilazione con il famoso autodromo di formula uno, dove sfrecciano con i loro potenti e rombanti motori le Ferrari, le Mc Laren, le Renault ecc... Il termine di paragone può sembrare paradossale ma se ti imbatti a percorrere (anche in orari di punta) la via XXIV Maggio o se ti fai una tranquilla passeggiata sul lungomare non è fantascienza essere "sfiorati" o se ti va bene solamente "destati" dal frastuono e dal  rumore assordante emesso dalle vetture che solo all'apparenza sembrano normali (come le golf, le punto, le audi A3 ecc..) ma che in realtà, all'interno del loro motore, abbondano di cavalli che li rendono come bolidi...appunto di formula uno.
Il tutto nonostante siano disseminate su tutto il territorio comunale decine di telecamere facenti parte del  sistema di videosorveglianza che dovrebbe garantire la sicurezza delle persone e contribuire a disincentivare questi "comportanti anomali ed irresponsabili per le vie cittadine". Sono proprio questi pericolosi atteggiamenti, causati dalle scorribande di questi giovani che, incuranti del pericolo  per loro, e soprattutto per gli altri, che spingono la società civile a cercare di porre  un freno prima che possa avvenire  l'irreparabile. Fatta questa breve premessa, l'ignaro cittadino si domanda: "Ma chi è che deve vigilare sulla nostra sicurezza ed incolumità ?";  la risposta  sarebbe facile: "Abbiamo i vigili urbani  e ci sono anche le forze dell'ordine"... ma il tutto alla fine, risponderà al vero ?. Esaminiamo ora, senza alcuna intenzione di puntare il dito, le due soluzioni appena indicate. La prima "i vigili urbani", è vero che sono pochi anzi, pochissimi e non è pensabile che possano da soli far fronte alle svariate esigenze che richiede un comune con oltre 10.000 abitanti, ma è pur vero che i momenti di maggiore visibilità dei nostri "pizzardoni" sono la mattina presto nelle immediate vicinanze delle scuole (e questo, è un ottimo servizio che viene reso alla comunità e che va loro riconosciuto) oppure il sabato mattina nell'orario di apertura al pubblico del mercato rionale, poi...?. Veniamo ora alle forze dell'Ordine,  già oberate da una gran mole di lavoro (vista anche la vastità del l territorio di competenza)  e sacrificati nel loro compito d'istituto dalle scarse risorse finanziarie messe a loro disposizione. Nei loro servizi di controllo dovrebbero essere aiutati di più anche dai cittadini che, spinti dal proprio senso civico, dovrebbero finalmente trovare la forza (coraggio ?) di segnalare tempestivamente ogni qualvolta si verificano nelle strade episodi da "rally" in modo che questi novelli Alonso del volante la smettano di scorazzare su e giù indisturbati. Solo cosi essi, possono intervenire e contrastare i fenomeni di "bullismo motoristico" che minaccia l'incolumità delle persone e costituisce sempre un pericolo costante e presente dietro ogni angolo di strada. Purtroppo, nel recente passato, sono stati tanti gli incidenti causati dall'alta velocità per le vie centrali di Bovalino, e solo veri e propri miracoli hanno evitato che ci potesse qualche volta scappare il morto. Da parte sua il Comune, non può più nascondersi dietro il fatto che non ci sono risorse a sufficienza per ovviare  a questo problema infatti, la sicurezza e l'incolumità delle persone non può essere messa in alcun modo e a nessun costo in discussione. L'adozione di provvedimenti idonei non è più differibile, è il caso che si discuta intorno ad un tavolo non solo di bilanci, di concessioni edilizie, di rifiuti ma mai come stavolta anche e soprattutto di "sicurezza stradale" e di misure urgenti da adottare per evitare che come dicevamo prima ci possa qualche volta scappare il morto.

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