Benestare - Da domani "Catoja In Festa"
Benestare - Inizierà domani, 29 Settembre, giorno in cui la comunità benestarese festeggerà il suo Patrono, San Michele, la manifestazione “Catoja in festa”, che proseguirà fino al 4 Ottobre.
La consueta manifestazione, giunta al suo 6° anno, come sempre viene svolta durante i festeggiamenti in onore di Maria SS. del Rosario, festa molto sentita da tutti gli abitanti.
Sei giorni tra il ricordo della tradizione contadina e la riscoperta dei valori, degli usi e dei costumi di un'antica comunità che non esiste quasi più, ma che con il lavoro di molti, Amministrazione Comunale, Pro Loco e numerosi cittadini, vuole far rivivere un’era ed un tempo ormai trascorsi. Ciò risulta estremamente fondamentale al fine di costruire il futuro e vivere il presente all’insegna della convivialità e della solidarietà.
“Catoja in festa” come ogni anno si svolgerà nella zona più antica di Benestare, nel suo borgo, ad oggi, quasi spopolato, detto la “Timpa”, ma che come sempre in questo periodo si ripopolerà di tante persone curiose di assaggiare e degustare i prodotti tipici locali e le prelibatezze della antica cucina del luogo. Ma non solo, si potranno ammirare i costumi, gli utensili necessari a molteplici attività della vita contadina, vari oggetti oggi in disuso e soprattutto riassaporare le tradizioni di un tempo ammirando i “catoji”, ognuno dei quali racconta una storia, un passato, uno stralcio di vita.
L’appuntamento è per domani sera, dove già dalle ore 18.00, i “catoji” saranno aperti al pubblico.
Di seguito la mappa e quello che troverete in ogni singolo “catojo”:
1 - Catoju: Artigianato locale e Limoncello;
2 - Catoju: Arancini vari gusti;
3 - Catoju: Trippa e stocco con patate;
4 - Catoju: “Ddu cori e nu catoju”;
5 - Catoju: Sapone all'olio extravergine d‘oliva;
6 - Catoju: Ricami e uncinetto;
7 - Catoju: Esposizione di immagini sacre e Rosari mariani;
8 - Catoju: Dolci tipici in forno a legna;
9 - Piazzetta: Panini con salsiccia e porchetta;
10 - Catoju: misure di capacità dell’olio;
11 - Catoju: misure di capacità del grano;
12 - Catoju: Cotto di maiale “cardara";
13 - Catoju: “Arte contadina”;
14 - Catoju espositivo tradizionale;
15 - Catoju: “Frella”;
16 - Catoju: “Arte contadina”;
17 - Catoju; Carne di pecora e pasta;
18 - Catoju: Arte contadina;
19 - Catoju dimostrativo: “Telaio”;
20 - Catoju: Degustazione prodotti tipici;
21 - Catoju: Pasticceria fresca e secca;
22 - Catoju: Latticini di “Antichi sapori di collina“;
23 - Catoju: Tris di legumi, bruschette e caldarroste;
24 - Catoju: Cotto di maiale “cardara” e polpette;
25 - Catoju: Patate fritte a spirale;
26 - Catoju: Della fortuna;
27 - Catoju: Bigiotteria in argento;
28 - Catoju: Panini con salsiccia, grassa e magra, porchetta;
29 - Catoju: Pasta i casa con sughi vari;
30 - Catoju: Cannoli con ricotta e creme varie;
31 - Catoju espositivo: “Paglia e fieno”;
32 - Catoju: Pittella fritta di pane;
33 - Catoju: “A casa du Pidocchja”
34 - Catoju: Il rifugio dell’arte e del gusto;
35 - Catoju: Carne di capra e cannarozza;
36 - Catoju espositivo: “Angeli e fate“;
37 - Catoju espositivo: Saponi e saponette;
38 - Catoju: Lavori a mano in argento;
39 - Catoju: Zeppole e nocatole;
40 - Catoju: Crepes e patate fritte;
