Una scuola che dà risposte. L'open day del Marconi di Siderno

Una scuola che dà risposte. L'open day del Marconi di Siderno

Attribuire particolare importanza a un’iniziativa come l’open day è fondamentale perché è dalla cura posta in questa prima occasione di accoglienza che si comprende quanta attenzione sarà data poi alla crescita degli studenti”.

A gennaio sono state aperte le porte della scuola per accogliere tutti i visitatori interessati permettendo così ai docenti e agli operatori scolastici non solo di dare il giusto valore al proprio lavoro ma soprattutto di identificare l’istituto all’interno di un territorio sicuramente competitivo puntando l’attenzione sulla sua specificità formativa in fatto di attività, metodologie, progetti e risultati di apprendimento conseguiti in questi anni.

La giornata è stata dedicata interamente all’incontro con le famiglie e gli studenti per la presentazione delle attività e delle opportunità che l’istituto offre. Per i ragazzi che terminano quest’anno il primo ciclo di istruzione è stata un’occasione per chiarirsi le idee e per maturare una vera consapevolezza in vista di quella scelta che presto dovranno fare; un’occasione di orientamento anche per gli alunni in uscita che proseguiranno gli studi universitari e non solo.

La D.S. , dott. ssa Clelia Bruzzì, e i docenti della commissione incaricata a gestire l’evento, hanno evidenziato i punti di forza dell’istituto e spiegato quali e quante innovazioni il Marconi sta mettendo in atto, come ad esempio la “settimana corta” facendo emergere con chiarezza nei loro interventi l’idea di una scuola che continua a guardare avanti e a migliorarsi.

Le attività organizzate per l’open del Marconi sono state davvero tante: la visita dell’Istituto; la premiazione per la gara di disegno; gli incontri per l’orientamento in uscita dedicati alle classi quinte.

I docenti e gruppi di alunni hanno guidato genitori e figli in un tour di presentazione offrendo un piccolo “assaggio” di quella che è la vita reale della scuola. Nei laboratori di informatica, di economia aziendale, di progettazione, di AutoCad, di lingue, di chimica, di fisica, di scienze, di matematica si sono svolte attività pratiche, tutte indirizzate a valorizzare le esperienze del singolo e quelle del “gruppo che apprende”. La visita ha interessato anche la biblioteca, l’aula magna, la palestra e gli spazi esterni dell’istituto. Tutta la scuola è stata “aula di presentazione”, perché il Marconi, struttura di recente costruzione, con le sue pareti pulite (e le pareti “parlano”), è una scuola attrezzata, grande, accogliente, calda e luminosa che merita di essere conosciuta.

La giornata dell’Open Day è stata scelta , inoltre, per premiare i vincitori - e le scuole - della ormai tradizionale gara di disegno che il Marconi organizza ogni anno, considerata la presenza dell’indirizzo Costruzione Ambiente e Territorio (Ex Geometra). Per gli studenti delle medie, delle seconde e terze classi in particolare, è stata un’occasione per dimostrare il proprio talento e anche quest’anno i lavori presentati sono stati apprezzati e giudicati in maniera davvero positiva dalla commissione preposta.

Ampio spazio è stato dedicato infine all’orientamento in uscita con una serie di attività rivolte agli studenti delle classi terminali per aiutarli nella scelta del percorso universitario o lavorativo più indicato. L’ incontro allargato ha visto coinvolte l’Università della Calabria, l’Università Magna Grecia di Catanzaro, l’Università Mediterranea di Reggio Calabria, l’Università di Messina, l’Università Unicusano, i rappresentanti del territorio e del mondo lavorativo, l’Ordine degli Architetti, degli Avvocati, dei Commercialisti, dei Consulenti del lavoro e degli Ingegneri oltre l’ASCOA e l’Agenzia delle Entrate. I delegati presenti, in un’aula appositamente allestita, hanno incontrato a piccoli gruppi tutti gli alunni delle quinte classi i quali hanno potuto chiarire i loro dubbi, le loro curiosità e sicuramente avere delle informazioni utili per poter scegliere il loro futuro.

La prof.ssa Filipello, psicologa dell’Università di Messina, ha parlato agli studenti mettendo in evidenza le dinamiche che si attivano nella fase di scelta, fornendo agli studenti tanti spunti di riflessione sul modo più opportuno di organizzare, pianificare il proprio futuro partendo dalla conoscenza di se stessi. La Filipello ha messo a disposizione anche del materiale affinché ogni studente potesse tracciare un proprio profilo psico-attitudinale.

L’open day del Marconi è stato il giorno delle domande, delle risposte e soprattutto della riflessione indispensabile per poter intraprendere qualsiasi nuovo“viaggio”.

 

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