Reggio, Far West in pieno giorno: rapina e tentato omicidio.

Reggio, Far West in pieno giorno: rapina e tentato omicidio.

E’ durata 50 metri la fuga di Antonino Marra, reggino classe 83 che stamani, stando alla ricostruzione effettuata in conferenza stampa dalla Polizia, stava per scatenare il far-west in via Reggio Campi a Reggio Calabria, nel momento in cui i ragazzi delle vicine scuole festeggiavano la fine dell’anno.

Attorno alle 12 e 30 il giovane pregiudicato entra, col volto travisato da un casco integrale e un revolver in mano, in una tabaccheria della zona: il proprietario dell’esercizio commerciale però, invece di consegnare la refurtiva urla, allertando il proprio figlio che tenta di picchiare il malvivente con una scala a pioli di legno.

E’ a questo punto che una semplice rapina (seppur commessa nell’orario di punta) rischia di trasformarsi in un bagno di sangue: Marra, secondo la ricostruzione del capo delle Volanti Giuseppe Giliberti e del dirigente della sezione reati predatori della squadra mobile Fabio Amore,  estrae l’arma con matricola abrasa che porta indosso e fa fuoco due volte contro il tabaccaio, ma per fortuna la pistola s’inceppa.

A questo punto, sempre inseguito dal figlio della vittima armato di scala, l’uomo tenta di fuggire ma viene bloccato all’altezza di Piazzetta San Marco dai ragazzi delle superiori appena usciti dalla scuola.

Nel frattempo arrivano le volanti della Polizia che erano state allertate dalla stessa vittima nel corso della rapina e gli uomini in divisa arrestano subito Marra.

‘’Una tragedia sfiorata – è il commento di Giliberti – ma anche una soddisfazione per noi che siamo riusciti a garantire proprio quella prossimità al cittadino che è il nostro obiettivo di ogni giorno. Devo peraltro sottolineare con piacere il cambiamento che noto in una città che si è stancata di assistere passivamente ai soprusi e, addirittura, vede i propri cittadini mettere la propria vita a rischio per bloccare un malvivente’’.

da strill.it

Tags