Due giovani arrestati a Seminara per tentata estorsione

Due giovani arrestati a Seminara per tentata estorsione

Grazie alla collaborazione di un imprenditore locale, i carabinieri e la Procura si è giunnto all’arresto di due persone per tentata estorsione. Si tratta del 19enne Antonio Arfuso e del 23enne Felice Ottinà.
Tutto iniziò qualche giorno fa quando un imprenditore di Seminara, località nei pressi di Palmi, ha trovato sulla recinzione esterna della sua attività, un messaggio contente una minaccia di morte e un avvertimento a non avvisare le forze di polizie assieme una richiesta estorsiva di 2.500 euro.

L’imprenditore, non si è però intimorito ed infatti ha deciso di denunciare l’accaduto ai carabinieri.
Seguendo le indicazioni del Procuratore Creazzo e del sostituto Bucarelli, i carabinieri della Compagnia di Palmi, guidati dal capitano Maurizio De Angelis, hanno atteso il momento della consegna della estorsione e hanno catturato Antonio Arfuso. Approfittando del buio Ottinà è riuscito a scappare. Gli agenti del Nucleo Operativo hanno individuato facilmente l’identità del ragazzo. Dopo aver passato una notte al freddo in giro per le campagne, Ottinà ha deciso di consegnarsi.

Il giudice ha convalidato l’arresto e disposto il trasferimento in carcere per i due giovani.
Si legge in una nota diffusa dai carabinieri: “rilevante ancora una volta la collaborazione fornita dal cittadino nel denunciare il reato e la sua fiducia nelle Istituzioni, fattore decisivo per la perfetta riuscita dell’operazione, che ha consentito di condurre in carcere due giovani attratti da un troppo facile, illecito, guadagno”.

E' importante che un imprenditore abbia trovato il coraggio civile di ribellarsi alla sopraffazione. La giustizia accerterà le responsabilità, ma al cittadino che ha saputo trovare la strada giusta del rifiuto va,  incondizionata la solidarietà del nostro sito e ci auguriamo di tanti suoi concittadini.

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