Traffico di cocaina dal Nicaragua per fornire le cosche della Calabria, 20 gli arrestati
Venti arresti sono stati eseguiti fra Roma, Reggio Calabria e Bari a conclusione dell'indagine "Bate" durante la quale i militari del Nucleo Investigativo di Roma hanno indagato su un gruppo criminale sempre della capitale che avrebbe importato in Italia carichi di droga nascosti in container smantellando così un traffico di cocaina che giungeva, nei porti del sud della nazione, dal Nicaragua ed era destinata alle cosche della ‘ndrangheta che operano in Calabria ma anche in Puglia.
Le venti persone coinvolte dovranno rispondere dei reati di associazione a delinquere transnazionale finalizzata al traffico di stupefacenti e associazione finalizzata alla commissione di reati contro il patrimonio. Durante l’operazione sono stati inoltre arrestati un gruppo di cittadini romeni che operavano per conto dell'organizzazione e che si dedicavano inoltre a furti di rame, di materiale edile e in abitazioni, nella zona dei Castelli romani. Sono stati eseguiti, oltre agli arresti, perquisizioni nel Lazio, in Puglia e, in Calabria, in particolare nella Locride, a Platì, dove sono stati coinvolti soggetti ritenuti vicini a cosche della 'ndrangheta.
