A Bovalino incontro-evento "no alla violenza sulle donne"

A Bovalino incontro-evento  "no alla violenza sulle donne"

Bovalino - Mercoledì 25 novembre ricorre la Giornata internazionale per l'eliminazione della violenza sulle donne, in tutta Italia sono previsti convegni ed incontri per sensibilizzare le coscienze su un dramma sociale purtroppo  in continua crescita.  A Bovalino presso l'Istituto d'Istruzione Superiore "Francesco La Cava" gli alunni del Liceo Classico, Scientifico e dell'Istituto Professionale, hanno organizzato un evento spettacolo dal titolo "No alla violenza sulle donne" che vedrà protagonisti decine di studenti che attraverso uno spettacolo teatrale e diversi interventi tenteranno di agire sulla coscienze  e sollevare riflessioni sul tema. L'incontro-evento si terrà nella sala conferenze dell'istituto a partire dalle ore 16:00 e vedrà la partecipazione della Dirigente Scolastica Dottoressa Caterina Autelitano, la Dottoressa Alessandra Polimeno Presidente della  III Commissione Consiliare Beni Culturalei e Politiche Sociali della Provincia di Reggio Calabria che ha patrocinato l'appuntamento, e della giornalista Tamiro Claudia. L'iniziativa tende a sensibilizzare anche la cittadinanza che è stata coinvolta attraverso una richiesta di uno scritto che racconti un'esperienza o più semplicemente una riflessione od una citazione in merito alla violenza sulle donne. Lo stesso dovrà essere inserito, anche in forma anonima, all'interno di alcune scatole rosse, sistemate in più punti sul territorio comunale. Per la professoressa Patrizia Cicciarello, una delle coordinatrici dell'evento insieme a Lucia La Tegola, Anna Costa, spiega l'utilizzo del teatro, che tra l'altro si inserisce nell’attività svolta dalla scuola, come strumento di sensibilizzazione "grazie al suo linguaggio semplice e diretto, lancia un messaggio che offre momenti di riflessione; è anche occasione per ricordare e ricordarci quanto lavoro ancora serve per contrastare e prevenire la violenza sulle donne. Inoltre, diventa strumento per andare oltre la denuncia  o la celebrazione  commemorativa coinvolgendo tutti nel cambiamento e nella promozione della cultura della non violenza.” 

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