Riceviamo e pubblichiamo

Ed ecco quindi che siamo arrivati alla “risposta definitiva”.

Ciò è quanto scrive l’ex sindaco Scordino in un recente articolo pubblicato sulla Gazzetta del Sud ed in cui, contrattaccando, rimanda all’attuale sindaco Canturi le illazioni da lui profferite nella conferenza stampa sui debiti contratti ed occultati ad arte dalla passata amministrazione e che stanno portando il nostro Comune verso un inevitabile dissesto.

Intanto come iscritti a Forza Italia assieme alla quasi totalità dei cittadini bianchesi ci preme qui dire e ribadire che questo inconcludente balletto di responsabilità ci lascia esterrefatti e che arrivati a questo punto pretendiamo, ripeto pretendiamo, che la verità contabile venga alla luce del sole per attribuire in maniera, speriamo!, definitiva le colpe che gli amministratori passati e presenti si rimpallano più come bambini viziati che come uomini responsabili del nostro vivere civile ed amministrativo.

E dato che né la conferenza stampa né la relazione dell’Assessore al Bilancio da un lato, né gli articoli dell’Osservatorio e di Scordino hanno svelato l’arcano di capire se il dissesto (inevitabile?) sarà provocato dai debiti lasciati dalla passata Amministrazione o da quella attuale a tratti allegra, incauta ed imprudente, siamo noi di Forza Italia assieme ai tanti cittadini bianchesi che stufi di questo andazzo abbiamo l’onore di rappresentare, che diamo i sette giorni a questi due signori, siamo noi di Forza Italia che nel caso in cui ne Canturi ne Scordino, così come da loro detto, non andranno alla Procura della Repubblica, ci andremo noi dal Sig. Prefetto, perché non è più tollerabile che i destini dell’Amministrazione Comunale di Bianco, siano affidati a persone che fanno del rancore personale il solo loro modo di fare politica, quando ben altri sono stati e sono i problemi che una Comunità allo stremo vorrebbe vedere affrontati.  

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