Bovalino. Agave ha tagliato il nastro alla sua sede ed è partita la corsa per Maesano Sindaco

Bovalino. Agave ha tagliato il nastro alla sua sede ed è partita la corsa per Maesano Sindaco

Il grande poster messo in bella mostra all’ingresso della sede del Movimento politico-culturale Agave, ubicata in Corso Garibaldi n. 127/129 ed inaugurata stamani alle ore 11 contestualmente all’ufficializzazione della candidatura a Sindaco dell’Avv. Vincenzo MAESANO, Coordinatore del Movimento, recita: siamo cresciuti lentamente, abbiamo messo radici profonde, adesso #bastacrederci”. Questa semplice ma profonda frase racchiude in sé tutti i buoni e positivi propositi che Agave vuole condividere con tutti i cittadini che sono animati dalla volontà di ridare al paese una nuova immagine ed una rinnovata dignità che non deve essere solo politica ma anche civile, sociale e culturale. A moderare l’incontro in una sala gremita fino all’inverosimile (molta gente è rimasta fuori sotto il sole cocente, proprio per testimoniare la vicinanza al movimento), ci ha pensato la giornalista Cristina Caminiti (la “Riviera”) che dopo aver dato il benvenuto a tutti i presenti ha ceduto la parola all’Avv. Vincenzo Maesano che ha voluto, per prima cosa, ringraziare quanti del movimento hanno riposto in lui la piena e totale fiducia per condividere e percorrere insieme un percorso elettorale e politico che consenta, finalmente, di realizzare quel cambiamento tanto auspicato ma che fino ad oggi purtroppo non si è potuto mai realizzare (e pensare che sono passati...trent’anni !). Maesano ha esordito ponendo l’accento sul fatto che un uomo solo al comando non và da nessuna parte e, proprio per questo motivo, ha inteso costruire una squadra forte e coesa con un giusto mix di gioventù ed esperienza che sia in grado, nel prossimo futuro, di garantire il soddisfacimento di tutte quelle esigenze ed aspettative che il comune cittadino si attende (rifiuti, viabilità, sicurezza, verde pubblico, smaltimento acque reflue, isola ecologica ecc…). “Contribuire a costruire un paese migliore non è solo un dovere civico e morale ma è anzi un obbligo che ogni amministrazione deve prima affrontare e poi risolvere e lo deve fare soprattutto pensando al benessere delle future generazioni, ossia dei nostri figli. Questi propositi, che sono stati sempre alla base della mia crescita e del mio impegno -continua Maesano- mi hanno spinto a scendere in campo perchè onestà, legalità, trasparenza, sacrificio e confronto devono essere valori imprescindibili che devono stare alla base di un lavoro sinergico e di squadra che ci permetta, finalmente, di cambiare il volto di questo martoriato paese. Oggi, dopo questa investitura ufficiale mi sento ancor più responsabilizzato, ma al tempo stesso orgoglioso, di rappresentare un progetto politico che è già un cantiere aperto da ben cinque anni, un cantiere non fine a sé stesso ma dove in qualsiasi momento chiunque (se animato da buoni propositi) può entrare e dare il proprio fattivo contributo. Bovalino è un paese sommerso da problematiche complesse che sono sotto gli occhi di tutti, ed ha bisogno quindi di risposte urgenti ed immediate ma deve, nel contempo, scrollarsi di dosso quel pesante mantello di rassegnazione che pervade ormai da troppo tempo l’intera comunità bovalinese. Oggi, più che mai, è importante governare con il consenso e non per il consenso, perché se c’è sinergia di idee, di programmi e d’intenti con tutte le forze sane del paese e si opera con una squadra di governo che guarda avanti verso un unico obiettivo nessun risultato ci può essere precluso. Un pensiero lo voglio rivolgere anche a tutte le componenti della buona politica locale perché essa rappresenta per noi un elemento di unione e non di contrasto, di confronto e non di scontro, consapevoli che un dialogo aperto e civile tra le varie forze in campo possa solo contribuire a fare il bene comune del paese e non a dividerlo ulteriormente facendolo rimanere nel limbo dell’inferno. Con questi intendimenti mi metterò (e ci metteremo) al servizio del paese promuovendo la tutela e lo sviluppo dell’intero territorio comunale, promuovendo il grande patrimonio storico, artistico e culturale di cui disponiamo e la grande risorsa turistica che la posizione geografica ci ha donato. Un ultimo riferimento lo voglio fare alle mie dimissioni da Vice Sindaco rassegnate quasi ben sei anni orsono, in quel preciso istante ho deciso che il mio impegno politico per Bovalino non poteva terminare senza lottare e per questo ho deciso, da subito, di rimboccarmi le maniche e prendere a piene mani tutto il coraggio e le energie di cui disponevo per iniziare un nuovo percorso politico che culmina oggi con questa importante investitura che mi responsabilizza al massimo e mi rende estremamente orgoglioso di appartenere al movimento Agave….al servizio del nostro bel paese”.

 

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