Le brevi di cronaca dalla Locride e dalla Calabria

Le brevi di cronaca dalla Locride e dalla Calabria

Ottiene il plauso da molti esponenti del PD l’idea del segretario regionale Magorno di candidarsi a sindaco di Platì dopo che nel comune aspromontano nessuna lista si è costituita in vista del voto di fine maggio. Da Seby Romeo a Stumpo, passando per l’onorevole Bossio c’è concordanza sulla necessità di ripristinare la democrazia a Platì.

 

A ruota del segretario regionale PD Magorno, anche il segretario dei Giovani Democratici, Mario Valente ha dato la sua disponibilità a candidarsi a sindaco di Platì: “La mancata presentazione di liste elettorali in vista del rinnovo del consiglio comunale a Platì, in provincia di Reggio Calabria deve far riflettere l' intera classe politica che rappresenta oggigiorno la democrazia” è quanto dichiarato dai Giovani Democratici.

 

Il presidente del Senato, Pietro Grasso, ha partecipato a Rosarno alla manifestazione della Gerbera Gialla organizzata dal Coordinamento antimafia Riferimenti, presieduto da Adriana Musella. Grasso ha evidenziato che "la mafia porta i giovani alla morte". Il Presidente della Regione Calabria, Mario Oliverio, ha sottolineato la necessità di una crescita "della cultura della legalità".

 

Ammontano a oltre 800mila euro  i beni confiscati  dalla Guardia di finanza di Catanzaro a un 45enne, coinvolto nell'inchiesta 'Santa Tecla' contro le cosche della 'ndrangheta di Corigliano Calabro (Cosenza). Il provvedimento è stato emesso dal tribunale del capoluogo bruzio che ha accolto la richiesta del Procuratore di Catanzaro, Vincenzo Antonio Lombardo. I beni confiscati sono una villa a Corigliano, una ditta, delle auto, assicurazioni ed un libretto di risparmio.

 

Nella giornata di ieri, i cadaveri di tre migranti, due donne ed un uomo, recuperati in mare nei giorni scorsi nel Canale di Sicilia durante operazioni di soccorso, sono stati sbarcati nel porto di Crotone dalla petroliera battente bandiera panamense Prince I. Le salme sono state portate a terra da una vedetta della Guardia costiera e trasferiti all'istituto di medicina legale a Catanzaro. A bordo della nave anche 250 migranti, tra i quali alcuni minori, che sono stati trasbordati a terra da un rimorchiatore.

 

E’ stato fermato il presunto scafista, che ha traghettato i quasi 800 migranti giunti ieri l’altro a Reggio. Si tratta di un tunisino di 44 anni e il mandato è stato emesso dalla DDA del capoluogo.

 

Dopo un lungo inseguimento, durato circa 12 ore, a seguito di una fuga a piedi dopo un controllo a Mammola sulla strada Jonio-Tirreno, i carabinieri sono riusciti ad arrestare un 35enne di origine nordafricana. Nell’auto dell’uomo sono stati trovati 400gr di hashish.  Alle ricerche hanno partecipato, insieme ai Carabinieri della Compagnia di Roccella Jonica, anche i militari dello Squadrone Eliportato Carabinieri e un elicottero dell’8° Elinucleo, entrambi di stanza a Vibo Valentia.

 

 Meteo: Giornata bella e calda. Vento debole da ovest nord ovest. Temperatura minima di 19 °C e massima di 37 °C. Mare calmo.

 

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