Bianco, aggredito dirigente scolastico

Bianco, aggredito dirigente scolastico

 

Una grave episodio all'interno dell’Istituto Comprensivo M. Macrì di Bianco ha visto vittima il Dirigente Scolastico Sebastiano Natoli che la mattina del 16 gennaio intorno alle 9.30 del mattina è stato aggredito da due persone. Da quanto si è appreso i due hanno fatto irruzione nell'ufficio di Natoli chiudendo la porta e senza proferire parola sono entrati subito in azione aggredendo fisicamente e verbalmente il 63enne lasciando segni evidenti sul viso e sul corpo. Alle grida e le urla i collaboratori scolastici ed il personale di segreteria sono intervenuti allertando i carabinieri ed anche il 118 che però da quanto si apprende non sarebbe mai arrivato, nel frattempo i due aggressori hanno lasciato la struttura. Sequestrati i video della videosorveglianza sono in corso le indagini da parte dei carabinieri, che sono prontamente intervenuti con il comandante di stazione il Maresciallo Giuliano Zucco. Ieri lungo incontro tra i carabinieri il dirigente Natoli ed il personale dell'Istituto.

Si è tenuto inoltre un Consiglio d’Istituto (foto) che si è riunito in seduta straordinaria ed aperta al pubblico per manifestare solidarietà e condannare il vile gesto.Sono intervenuti il Presidente del Consiglio d’Istituto e sindaco del Comune di Casignana, Dott. Vito Antonio Crinò, e tutti i componenti del Consiglio, il sindaco del Comune di Sant’Agata del Bianco, Dr. Domenico Stranieri, il vice-sindaco del Comune di Bianco, Dott. Pasquale Ceratti, il vice-sindaco del Comune di Samo, prof. Gregorio Bruzzaniti, il vicesindaco di Caraffa, Domenico Cozzupoli, il parroco della parrocchia “Tutti i Santi”, padre Bruno Cuzzilla, il sindaco di Platì, Rosario Sergi, il Comandante della Stazione dei Carabinieri di Bianco, Maresciallo Giuliano Zucco, il Dott. Francesco Mollace, Presidente dell’Associazione Civitas Solis, e i rappresentanti delle Associazioni presenti nel territorio, gli insegnanti dell’Istituto Comprensivo di Bianco, dell’Istituto Comprensivo di Platì e gli insegnanti dei plessi di Sant’Agata, Caraffa e Samo. Presenti anche tantissimi alunni e genitori che hanno manifestato affetto e solidarietà verso il dirigente, condannando con decisione l’ignobile gesto. Solidarietà e vicinanza hanno espresso anche tutti i dirigenti scolastici dell'ambito territoriale della zona jonica.

Durante l'incontro è stato letto anche un messaggio del Vescovo della diocesi Locri Gerace sua Eccellenza Francesco Oliva "Ad essere aggredito non è solo il preside ma tutto il mondo della scuola che è palestra di umanità che non può lasciare spazio all’arroganza e alla prepotenza di alcuno. Docenti alunni personale tutto della scuola ribellatevi a chi vuole attaccare l’istituzione formativa fondamentale, quella che può dare speranza alla nostra terra. " Natoli invece durante il corso del consiglio d'Istituto ha ringrazioto per le manifestazioni di solidarietà ricevute "ho cercato di contribuire attraverso la comunità ed il mio ruolo di dirigente scolastico, - ha detto - venendo incontro a tutte le istanze e cercando sempre la mediazione, cosa che in questa occasione (riferendosi all'aggressione) non ho avuto modo fare"

Alla fine della seduta, è stato approvato un documento dove si evidenzia come dalla scuola deve partire un messaggio forte di cambiamento, di lotta alla sottocultura che limita ed opprime il territorio, auspicando una maggiore collaborazione tra le istituzioni per educare le nuove generazioni al rispetto delle regole.

 

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