Bovalino aumentano i contagi. I cittadini " bisogna avere il coraggio di dichiarare zona rossa"
Bovalino registra una nuova impennata di casi di positività al Covid. Sono 34 nuovi positivi attivi presenti sul territorio comunale registrati dall’ultimo aggiornamento del Sindaco Vincenzo Maesano. Ieri infatti nel corso di una nuova diretta i numeri che fanno capire chiaramente come il virus stia circolando. Nel corso della diretta comunicato anche un nuovo decesso e 23 nuovi guariti. Il computo secondo quanto riportato da Maesano riporta quindi un totale di 110 casi positivi attivi, 119 guariti e 4 decessi, 233 quindi le persone che hanno avuto a che fare con il virus, mentre lievitano in continuazione le ordinanze di quarantena.
Maesano facendo riferimento alla mappatura spiega “la situazione è controllata ma l’aumento c’è, non possiamo abbassare la guardia. Il contagio oggi si sviluppa all’interno dei nuclei familiari, dove bisogna alzare ulteriormente la guardia e limitare al minimo la possibilità che il virus possa diffondersi ulteriormente.” Le scuole oramai non sono motivo di contagio visto che è stata disposta la chiusura fino a fine mese ma per l’amministrazione rimane l’impegno a riaprire al più presto. “La scuola non può rimanere chiusa per sempre – spiega il primo cittadino - , fino al 30 gennaio resterà chiusa, ma ci stiamo attivando perché si torni in presenza . Bovalino è un nodo strategico, - spiega ancora Maesano - quindi è importante che residenti e non, adottino le misure necessarie. La sicurezza non arriva solo dai tamponi ma dal nostro agire e dal nostro senso di responsabilità. Dobbiamo gestire noi il nostro futuro e passa dal rispetto delle regole.” Infine l’appello ai laboratori di analisi privati del comprensorio “comunicate i report dei tamponi all’ASP come state già facendo, è fondamentale, questo garantisce una prevenzione alla diffusione del contagio.”
Durante la diretta non sono mancati i commenti dei cittadini come quello di Franco De Domenico “sono dell’avviso che le parole e gli inviti a stare attenti e ad osservare le regole non bastano più. Bisogna essere drastici e chiedere che Bovalino sia dichiarata “Zona Rossa”. Bisogna avere il coraggio di farlo, altrimenti da questa situazione non usciremo più. “ Sulla stessa linea anche Livia Zito che scrive “purtroppo temo che le raccomandazioni servano a poco, visto l'incuranza di molte persone. Credo che l'unica via d'uscita sia la chiusura totale, penso sia difficile contenere la diffusione del virus affidando tutto soltanto al buon senso.”
Tornando ai laboratori di analisi, abbiamo fatto un sondaggio tra alcuni del comprensorio dove in questi giorni si è registrato un vero e proprio assalto per effettuare il così detto test veloce o antigenico. Da quanto ci è stato riferito mediamente ogni giorno sono almeno 100 le persone che si recano presso i laboratori privati per effettuare il test di cui almeno il 30/35% risultano positivi, questo fa capire come sul territorio il virus circola e che la mappatura se mai è esistita oramai è saltata.
