Locri, alle 18:30 Let’sCa presenta “Mulieres – Quello che le donne dicono”
Nei locali di Officina PAB, un incontro di confronto e sensibilizzazione per abbattere pregiudizi e stereotipi.
LOCRI - Appuntamento questo pomeriggio alle 18:30 con Let’s Ca – Andiamo in Calabria. L’associazione di promozione sociale impegnata nella promozione e valorizzazione del territorio della Locride presenta Mulieres – Quello che le donne dicono, ospitato dalla birreria Officina PAB (via Roma 30). Un evento di dialogo, confronto, racconto, sensibilizzazione e condivisione in occasione della giornata internazionale per l’eliminazione della violenza contro le donne.
«Let’s Ca è impegnata da tempo nella promozione del territorio della Locride e del suo entroterra», racconta la fondatrice Elisa Proietti. «Con questo evento vogliamo esplorare anche la forma del dibattito per coinvolgere le persone, e partiamo da una tematica che ci sta molto a cuore». Al di fuori dai luoghi istituzionali per coinvolgere tutti. «Abbiamo scelto l’Officina PAB perché è accogliente ed informale, ed è questa l’atmosfera che vogliamo per il nostro incontro. Le persone possono sedere con noi, sentirsi a proprio agio e partecipare con domande e interventi».
Da non perdere: “A Metà Mattina” con Ilaria Commisso, una delle organizzatrici dell’incontro “Mulieres – Quello che le donne dicono” ospite di Adelina Scorda ed Emilio Lupis.
Di vario respiro le tematiche che si affronteranno nel pomeriggio di oggi, raccontate da donne che, avvicendandosi al microfono, condivideranno le proprie storie ed esperienze personali. Nella vita e nel lavoro.
Roberta Accursi, allenatrice di calcio ed ex Assessore alle Attività Produttive del Comune di Locri: Chi l’ha detto che il calcio è uno sport per soli uomini? – Lo sport unisce ma l’opinione pubblica divide. come accade nell’ambito lavorativo e nella vita quotidiana, anche nello sport le donne subiscono ancora i pregiudizi che le vedono meno adatte a determinate discipline. Ripartiamo dalle bambine per abbattere questi muri fatti di pregiudizi e opinioni.
Adelina Scorda, giornalista e conduttrice radiofonica: Fare giornalismo in Calabria – Il giornalista, quel sostantivo maschile e femminile che descrive il lavoro più bello del mondo, ma che chiede a volte senza dare. Svolgere il mestiere di giornalista non è semplice, oltre i pregiudizi legati alla professione ci sono quelli di una società, che spesso alle nostre latitudini, fatica a confrontarsi con una donna che chiede, che cerca di capire la verità dei fatti, sempre.
Miriam Napoli, ballerina ed istruttrice sportiva: Pole Dance e Danza tra pregiudizi e stereotipi – Un’esperienza raccontata e vissuta in prima persona; il mondo della danza e della pole dance in una società piena di stereotipi e pregiudizi.
Daniela Andrianò, operatrice sportello antiviolenza: L’aiuto psicologico: supporto alle donne – Molte donne del nostro territorio vivono difficili condizioni sociale e psicologiche. Affronteremo il tema dell’ascolto delle donne tramite lo sportello: esso rappresenta un “osservatorio privilegiato”, fonte di informazioni che altrimenti non sarebbe possibile reperire e sulle quali intervenire.
Dalia Aly, attrice, attivista e podcaster: Condivisione non consensuale: la violenza invisibile e invisibilizzata – La condivisione non consensuale è una violenza di genere che incontra ancora tantissime narrazioni errate e a loro volta violente, prima su tutte il nome con cui viene erroneamente citata: revenge porn. Individuiamo insieme i principali falsi miti e trattiamo cosa fare, pragmaticamente, per lavorare ad una società futura in cui i casi vadano diminuendo.
Le parole dell’incontro saranno accompagnate dalla mostra fotografica Storm, a cura di Luana Mesiano e dalla musica dal vivo di Marcella Mesiti, con Giovanni Tallura e Gabriele Malgeri. I partecipanti all'evento Mulieres possono usufruire di una birra con aperitivo al prezzo in promozione di 12€.
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