Le fasi di studio durano molto poco a seguito della battuta del Varese. Al 7’, infatti, Dumitru al limite dell’area anticipa un difensore ospite e scocca un destro che a giro finisce all’incrocio freddando, un incolpevole, Bressan.Al 9’ la formazione insubre reagisce, complice una difesa amaranto un po’ dormiente, ma la conclusione di Zecchin propiziata da Di Roberto viene respinta. A ridosso del quarto d’ora è incredibile la palla che Di Michele mette in area, ma purtroppo per la Reggina Maicon non impatta di testa per un soffio. La partita è molto godibile e le azioni fioccano da ambo le parti. Prima ci sono due trame amaranto interrotte per fuorigioco, poi Barillà fuori posizione consente un bel passaggio di Di Roberto che Corti il quale conclude a lato di poco al 19’. E’ scatenato Di Roberto che nel giro di pochi minuti fa tremare due volte il “Granillo”, prima fallendo sotto porta, poi sfiorando il sette su calcio di punizione al 24’. Nei minuti successivi il Varese esercita una fortissima pressione e la Reggina va in sofferenza rischiando anche, nel caso di Barillà per un fallo su Corti, l’inferiorità numerica. Sale anche la tensione e al culmine di una serie di proteste Cervellera allontana dalla panchina ben tre collaboratori di Gautieri. Al 40’, finalmente, la Reggina torna a farsi vedere sull’asse Barillà-Maicon con quest’ultimo che per la seconda volta perde l’attimo giusto, lisciando, per colpire la sfera e indirizzarla verso la porta lombarda. L’ultima azione del primo tempo è una meravigliosa punizione di Di Michele che di destro infila Bressan, alla sinistra e colpendo il palo, nell’angolino basso.

Per cambiare l’inerzia del match Gautieri getta in mischia Calil che al 48’ scalda le mani a Pigliacelli. In generale le prime fasi della ripresa sono di marca biancorossa, però la Reggina arcigna e cinica disegnata da Gagliardi-Zanin non soffre particolarmente e tenta la puntura in ripartenza. Al 56’ è nuovamente Calil a spaventare la Reggina che reagisce al 61’ con Di Michele che arrivato a tu per tu con Bressan si è visto fermato da Corti. Il Varese comunque è indomito e al 63’ su una mischia generata da una punizione battuta da Di Roberto, Bjelanovic svetta più in alto di tutti e rimette in corsa i suoi. Al 75’ si complica ancora di più la situazione della Reggina poiché a seguito di un fallo su Bressan, Barillà trova l’espulsione. Non sorprende quindi l’arrivo del pareggio lombardo. Al 75’ sugli sviluppi di un corner Calil serve Oduamadi che completamente dimenticato, di testa, fa calare il gelo sul “Granillo”. I biancorossi, sulle ali dell’entusiasmo per il pari e l’uomo in più, iniziano a spingere furiosamente e già al 76’ serve una respinta di Pigliacelli, perfezionata da un rilancio della difesa, su Calil, passato un altro minuto il portiere amaranto è provvidenziale sul sinistro di Di Roberto, è normale, quindi, che Gagliardi e Zanin cercano un correttivo inserendo Foglio per Dumitru. Purtroppo per i mister di casa il cambio non serve a nulla. All’86’ Ipsa respinge male su Calil che al volo, meritatamente, porta in vantaggio il Varese. A questo punto la partita diventa una giostra impazzita, sul “gong” Fischnaller riesce a trovare il pari sfruttando, di sinistro, una respinta corta della difesa lombarda. Il dramma si consuma, comunque, al 93’ quando Oduamadi, lanciato da centrocampo, resistendo ad Adejo e Lucioni batte Pigliacelli in uscita regalando al Varese tre punti meritati e condannando una Reggina poco coraggiosa in un match che doveva sancire la svolta.

Tabellino

Reggina: Pigliacelli, Adejo, Lucioni, Ipsa, Barillà, Pambou, Maicon (65’ Frascatore), Sbaffo, Dall’Oglio, Dumitru (80’ Foglio), Di Michele (85’ Fischnaller), All. Gagliardi-Zanin

Varese: Bressan, Laverone, Ely, Rea (90’ Ricci), Grillo, Damonte (46’ Calil), Corti, Zecchin (60' Tremolada), Di Roberto, Bjelanovic, Oduamadi, All. Gautieri

Marcatori: Dumitru, Di Michele, Fischnaller (R), Bjelanovic, Oduamadi 2, Calil (V)

Ammoniti: Barillà, Maicon, Dall’Oglio (R), Damonte, Grillo, Tremolada, Calil (V)

Espulsi: Barillà (R)

Arbitro: Sig. Cervellera

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