L'appello del Segretario Regionale Uil Temp Petrassi: ''I Parlamentari calabresi si attivino subito per i decreti attuativi alla Legge di Stabilità"

L'appello del Segretario Regionale Uil Temp Petrassi: ''I Parlamentari calabresi si attivino subito per i decreti attuativi alla Legge di Stabilità"

RICEVIAMO E PUBBLICHIAMO LA SEGUENTE NOTA STAMPA DA PARTE DI “UILTemp”

L'appello del Segretario Regionale Uil Temp Petrassi: ''I Parlamentari calabresi si attivino subito per i decreti attuativi alla Legge di Stabilità. I precari calabresi non possono attendere''.

''Ancora una volta ci troviamo a segnare l'enorme ritardo sui decreti attuativi della Legge Finanziaria in merito al trasferimento delle risorse relative all'annualità 2013 per il pagamento delle spettanze ai Lavoratori Socialmente Utili e di Pubblica Utilità della Regione Calabria''. E' quanto dichiara in una nota il Segretario Generale della Uil Temp Calabria Gianvincenzo Benito Petrassi a margine di una riunione regionale della Segreteria.

''L'inserimento delle risorse nell'ultima Legge di Stabilità - dichiara Petrassi - è stato per tutti noi una vittoria importante, ottenuta grazie a lunghi mesi di impegno e di lotta da parte del Sindacato e di tutti i lavoratori. Ma nonostante siano passati diversi mesi da quello che consideriamo un risultato acquisito, i precari calabresi sono ancora in attesa delle spettanze relative all'annualità 2013''.

"Ci chiediamo come mai - prosegue il Segretario Uil Temp  - i Parlamentari calabresi non si siano ancora mobilitati per chiedere la velocizzazione dell'iter per il riconoscimento di un diritto che sarebbe un'enorme boccata d'ossigeno per migliaia di famiglie calabresi. A loro ci appelliamo affinché facciano sentire alta la voce della Calabria in Parlamento, formalizzando i decreti attuativi secondo gli accordi raggiunti per facilitare le procedure di prepensionamento, decretare le deroghe per la stabilizzazione dei precari e avviare una redistribuzione del bacino degli Lsu Lpu finalizzata all'impiego attivo in tutti gli enti territoriali calabresi''.

''Da velocizzare anche - conclude Petrassi – la compilazione dell'Albo regionale dei precari istituito dalla Regione Calabria, affinché siano riconosciuti i diritti di tutti i lavoratori e si possa finalmente avviare il processo definitivo di stabilizzazione. La Calabria ha bisogno di una sterzata energica che non può attendere i lunghi tempi della politica. Se ciò non dovesse avvenire siamo pronti a tornare in piazza al fianco dei lavoratori insieme alle altre organizzazioni sindacali. Sul diritto al lavoro e sulla sopravvivenza di migliaia di famiglie calabresi non possiamo e non vogliamo fare sconti a nessuno''.

 

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