Alessandra Polimeno si congratula con Filippo Savica ma chiede più attenzione e rispetto nelle dichiarazioni rilasciate
Leggo con piacere della recente nomina a Coordinatore cittadino dei giovani di FI del giovane Filippo Savica a cui formulo gli auguri per un percorso politico costellato di importanti traguardi.
Sono sempre contenta quando leggo e assisto ai successi dei nostri giovani, contenta di vedere con quanta passione interpretano il loro ruolo.
Rimango pero' perplessa quando si fanno dichiarazioni che ritengo “poco attente” e forse anche “poco rispettose” verso chi sta lavorando con la dovuta passione, con impegno sul territorio provinciale per il ruolo istituzionale che riveste. Perché ai “tavoli del centro destra” siede il Consigliere Provinciale in carica, eletto nelle liste di centro destra e che, per il fatto di "frequentare" la politica nelle istituzione e tra la gente e per il reciproco rapporto di stima con i vertici di FI, è "presentata" come un dirigente dell’ area di centro destra.
Accanto al Consigliere Provinciale si muove tutta quella politica a cui danno spessore anche il senatore Crino', Bruno Squillace, transitato dagli organismi nazionali dell' Ncd quando abbiamo intravisto la "scivolata" a sinistra di quel partito, Francesco Perrone, consigliere comunale di minoranza uscente e tante donne, giovani, uomini pieni di passione e di maturita', che pur non avendo la tessera di FI, cercano di diventare, insieme a quanti nel partito ci sono già, forza attiva , nuova e credibile . Gia' è difficile "sfidare" la diffidenza dei tanti "disaffezionati" della politica provando a mettere in campo contenuti e dialoghi costruttivi, perche' dobbiamo perderci tra inutili conflitti ?
Quello che invece chiede la gente è di essere propositivi, dobbiamo avere più possibilità e modo di sostenere le ragioni della buona politica. Perché il crocevia per il futuro non sono più i personalismi ma progetti, valori condivisi e regole.
In attesa di definire i profili organizzativi di Forza Italia, siamo impegnati gia' da tempo su questo versante come forza attiva e presentabile. Fa parte del nostro profilo stare così nel campo della politica, dare orientamenti soprattutto ai giovani .
Un dirigente pienamente consapevole sa di dover spiegare cosa in termini di fatica rappresenti il percorso di ricostruzione di un partito dove tutti sono utili.
Parliamo, quindi, di impegno sul territorio, parliamo di una capacità di coinvolgimento di professionalità di livello, parliamo di peso nelle scelte che si andranno a fare per “rianimare” questo territorio.
