Bovalino, discarica di Scinà verso la bonifica

Bovalino, discarica di Scinà verso la bonifica

Con una nuova diretta facebook il primo cittadino di Bovalino Vincenzo Maesano ed il suo vice l’assessora Cinzia Cataldo, direttamente dal letto della fiumara Careri, in località Scinà, hanno comunicato l’avvio dell’ultima fase che porterà all’avvio della bonifica dell’ex discarica. Cinque milioni di euro l’importo stanziato dalla Regione Calabria nel 2017  per Bovalino finito nell’elenco dei 24 siti più inquinanti del territorio regionale. Un vasto intervento che dovrebbe iniziare a breve e che interessa la rimozione e lo smaltimento di almeno 29 mila tonnellate di rifiuti su un’area di 24 mila metri quadri che sarà quindi bonificata da rifiuti di ogni genere che puntualmente, in parte, con le grandi piogge finivano in mare.
"Un luogo che fino agli anni 80 veniva utilizzata come discarica comunale, perchè purtroppo una volta questi erano i siti che venivano utilizzati per lo smaltimento dei rifiuti – ha dichiarato l’assessore Cinzia Cataldo – problematica che ci è stata sempre a cuore già dalla nascita del nostro movimento politico culturale Agave. E’ stato un lavoro lungo ed intenso, è servito interfacciarsi con la regione Calabria per chiedere proroghe che abbiamo ottenuto, ora siamo finalmente all’epilogo di un percorso complesso con la quale metteremo la parola fine a questo scempio che è stato fatto in questo territorio. Questo si incastona in quello che è il programma di questa amministrazione comunale che è anche di risanamento ambientale. Verrà fatta la bonifica dell’area e verranno ripristinati gli argini della fiumara in maniera naturalistica, un intervento che si aggiunge all’avvio della differenziata che ha consentito di inserire Bovalino tra i comuni virtuosi”.
Soddisfazione anche nelle parole del Sindaco Vincenzo Maesano che ha sottolineato la complessità del lavoro svolto per giustificare il tempo servito per arrivare a questa fase “Serviva individuare ogni tipo di rifiuto presente nell’area per determinare dopo come smaltire gli stessi, un lavoro lungo e minuzioso oramai concluso”. Anche Maesano ha sottolineato l’avvio della differenziata “eravamo fanalino di coda abbiamo avviato la differenziata nel 2018, ma ora stiamo recuperando terreno ma ci vuole ancora del tempo. I passi avanti si vedono, vogliamo che il lavoro ed il cammino continui che è quello che hanno chiesto i cittadini nel 2017 ed anche oggi ovvero amministrare Bovalino con il cuore, noi lo abbiamo fatto e vogliamo continuare a farlo perché non ci piace lasciare le cose a metà”.

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