In arrivo nuovi posti di lavoro per il Mezzogiorno

In arrivo nuovi posti di lavoro per il Mezzogiorno

Come preannunciato nel mese di marzo dal Ministro della Funzione Pubblica On. Brunetta e dal Ministro per il Sud On. Carfagna, prende vita il Bando di concorso per l'assunzione di 2800 tecnici nel Sud Italia. Il concorso rappresenta una svolta importante non solo per l'ubicazione delle figure professionali destinate interamente al Sud Italia ma soprattutto per la fase sperimentale dei "100 giorni" nei quali la procedura dovrà concludersi. Il bando è stato pubblicato nella 4° Serie Speciale – Concorsi ed Esami, n. 27 del 6 aprile 2021 e riporta come scadenza il 21 aprile 2021 (15 giorni). Qui il link per consultarlo.

 

Entriamo nel merito del bando:

Come abbiamo già detto, i posti messi a concorso sono 2800 e riguardano le regioni del Sud Italia Abruzzo, Basilicata, Calabria, Campania, Molise, Puglia, Sardegna e Sicilia. Le figure saranno assunte con qualifica non dirigenziale, rientrante nell'area III - F1 e si occuperanno nello specifico di attività inerenti il coordinamento e la gestione degli interventi previsti dalla politica di coesione dell'Unione Europea e Nazionale per le programmazioni 2014 - 2020 e 2021 - 2027.

 

I vincitori verranno assunti con un contratto a tempo determinato per un periodo non superiore a 36 mesi. Per la partecipazione al concorso è necessario essere in possesso di una laurea quale titolo di accesso. Indipendentemente dal profilo scelto non vi è distinzione tra la tipologia di laurea quale requisito per accedere al concorso.

 

La domanda andrà inserita attraverso la piattaforma Step One 2019 di Ripam; per l'accesso sarà necessario dotarsi di Spid e di Pec.

 

I profili sono 5 cosi suddivisi:

A. Funzionario esperto tecnico (Codice FT/COE) - 1412 posti

B. Funzionario esperto in gestione, rendicontazione e controllo (Codice FG/COE) - 918 posti

C. Funzionario esperto in progettazione e animazione territoriale (Codice FP/COE) - 177 posti

D. Funzionario esperto amministrativo giuridico (Codice FA/COE) - 169 posti

E. Funzionario esperto analista informatico (Codice FI/COE) - 124 posti

 

Vista la mancata specificazione della classe di laurea collegata alle figure funzionali da assumere, vi è la possibilità di concorrere per tutti i diversi profili messi a bando. In caso di partecipazione per più profili sarà necessario ricompilare la domanda effettuando il versamento di 10.00 € per singolo profilo. Il versamento potrà essere fatto sia attraverso il bollettino scaricabile in piattaforma sia contestualmente alla presentazione della domanda tramite carta di credito.

 

Il concorso è strutturato su due fasi valutative:

  • Valutazione dei titoli e delle esperienze professionali, con graduatoria degli ammessi alle fasi successive per vari profili;

  • Prova scritta per singoli profili inerenti le materie specifiche dell'area funzionale di riferimento.

 

La valutazione dei titoli e delle esperienze professionali avrà un punteggio massimo di 10 punti.
Un massimo di 4 punti verrà attribuito attraverso l'inserimento dei titoli accademici e del voto della laurea utilizzata come requisito di accesso. In questa fase verranno valutati gli eventuali master, specializzazioni, dottorati ed altre eventuali lauree.

Un massimo di 6 punti verrà invece attribuito all'esperienza professionale (dimostrabile tramite contratti di collaborazione o consulenza) nella gestione di progetti europei o nazionali afferenti alle politiche di coesione.

 

Il concorso avrà una dead line abbastanza breve che si concluderà in 100 giorni. In base alle informazioni trapelate dalle pagine dei vari ministeri interessati e dalle dichiarazioni ufficiali dei Ministri, è possibile prevedere una tabella di marcia cosi suddivisa:

Nel mese di aprile verranno formalizzate le domande di partecipazione al bando, successivamente Ripam provvederà a stilare una graduatoria per titoli e per i vari profili, relativamente alle informazioni inserite in fase di compilazione delle domande.

Nel mese di maggio le commissioni provvederanno a validare e a stilare le graduatorie degli ammessi che verranno pubblicate sul sito Ripam e avranno valore di notifica.

Nel mese di giugno verranno realizzate le varie prove concorsuali. Le prove, in ottemperanza alle disposizioni in materia sanitaria vista l’emergenza in atto, non verranno realizzate in un’unica sede ma saranno dislocate geograficamente per regioni e/o province. Per ogni profilo verranno predisposte delle prove differenti in base alle materie richieste dalle singole aree funzionali.

Nel mese di luglio si provvederà alla stesura definitiva delle graduatoria e alla formalizzazione delle assunzioni.

 

Successivamente alla pubblicazione del bando sono state molteplici le critiche promosse sulla tipologia delle azioni messe in campo per la realizzazione di questo concorso. Nonostante alcuni elementi valutativi sui titoli lascino dei dubbi sui criteri della predominanza dell'esperienza professionale a discapito del curriculum formativo, non può che giudicarsi positivamente l'iniziativa di voler rispondere in modo immediato e tempestivo alle necessità assunzionali delle pubbliche amministrazioni del meridione.

 

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