Locri, torna Fragaglia: in Planteria la seconda edizione della rassegna
Dal 19 luglio al 30 agosto, ogni mercoledì una serata di musica dal vivo con mercatini e village market.
LOCRI – La scorsa estate ha dato spazio ad artisti della Locride (e non solo) e si presenta quest’anno con una nuova veste. Fragaglia, organizzata nell’atmosfera intima di Planteria Orto Urbano sul lungomare di Locri (lato sud) è pronta per la seconda edizione. La “rassegna di musica indipendente a due passi dal mare” (come si legge nella locandina ufficiale) si terrà ogni mercoledì dal 19 luglio al 30 agosto. L’ingresso è gratuito.
Alcune novità arricchiranno le serate della nuova stagione. Dalle 20 il giardino di Planteria sarà animato da workshop, mercatini artigianali, vinili e abbigliamento, mostre fotografiche, laboratori per bambini, estemporanee d’arte, artisti di strada e street food. La musica dal vivo inizierà alle 23 con i concerti e proseguirà tutta la notte con i DJ set. Di seguito i nomi dell’edizione 2023 di Fragaglia.
Peter Karp & Friends – 19 luglio (Luca Giurleo DJ set)
Marina P – 29 luglio (Mario dread DJ set)
Santa Teresa – 02 agosto (Fabio Nirta DJ set)
Donisi – 09 agosto (Mbatò & Luca Giurleo DJ set)
Nebraska – 16 agosto (Deda/Katzuma DJ set)
System Olympia – 23 agosto (live e DJ set)
Davide Amati – 30 agosto (Gaetano Origlia DJ set)
La provenienza degli artisti è più varia rispetto alla precedente edizione. Nebraska e Donisi dalla Locride, i Santa Teresa da Cosenza, Davide Amati da Bologna e System Olympia da Napoli. Ad aprire la rassegna i Peter Karp & Friends dagli Stati Uniti d’America, nella serata del 19 luglio. Attesa per Deda/Katzuma, rapper e produttore discografico che concluderà la serata del 16 agosto con il suo DJ set. Tra le sue collaborazioni vanta quelle con cantanti del calibro di Salmo, i Coma_Cose, Fabri Fibra, Neffa, Ghemon, Gemitaiz e Frah Quintale.
Non solo cantautorato, Fragaglia 2023 propone un’interessante varietà di generi. Dall’indie-pop di Nebraska, il synth-pop di Donisi e l’indie-rock dei Santa Teresa, si passa al blues tennessee di Peter Karp e la dub di Marina P. Il neo-soul jazz dei System Olympia e il cantautorato rock di Davide Amati sono le proposte per le ultime due serate della rassegna.
Il progetto è nato nella primavera 2022 da un confronto tra i soci di Planteria Luca Giurleo, Davide Monteleone e Giuseppe Spanò, con il cantautore Nebraska (Salvatore Spadaro). Da lì l’idea di realizzare una rassegna di musica emergente e indipendente per creare uno spazio di valorizzazione della musica dal vivo. Il nome Fragaglia è un termine dialettale che indica il novellame di pesce. Vuole essere un simbolo di coesione ed è stato scelto perché connesso al mare e alla tradizione, avevano raccontato in un’intervista dello scorso anno.
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