Cronaca in breve.
CINQUEFRONDI. Il commissario dell’assessorato alla Salute della Regione Calabria, ha disposto la sospensione del centro di chirurgia estetica gestito dalla società “C. srl” nell’ambito della casa di cura convenzionata “V. E.”, della quale è amministratore G. D., 85 anni. Il provvedimento è scaturito a seguito degli accertamenti condotti dai carabinieri del Nas di Reggio Calabria nell’ambito di verifiche disposte dal ministero della Salute, durante i quali è emersa la mancanza dei titoli autorizzativi del citato centro estetico.
DELIANUOVA. Esplosi 13 colpi d’arma da fuoco contro la porta di un fabbricato rurale adibito a stalla per cavalli. L’immobile è di proprietà di A. T., 70 anni.
MELITO PORTO SALVO. I militari della Stazione hanno deferito in stato di libertà E. B., 49 anni, dopo avere accertato gravi negligenze nella corretta custodia delle armi.
MOTTA SAN GIOVANNI. La scorsa notte, nella frazione Lazzaro, sconosciuti hanno asportato tre quadri elettrici custoditi nel cantiere della ditta “C. I. srl”, attualmente impegnata nei lavori di manutenzione dell’impianto di illuminazione della galleria “Capo d’Armi” sulla Statale 106.
REGGIO CALABRIA. I militari della Stazione Rione Modena, hanno arrestato in flagranza del reato di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti F. F., 40 anni. Nel corso di mirato servizio di contrasto ai reati in materia di sostanze stupefacenti, i carabinieri hanno sottoposto F. F. a perquisizione personale e veicolare, rinvenendo abilmente occultata all’interno del bagagliaio, circa 400 grammi di sostanza stupefacente tipo “marijuana” suddivisa in quattro involucri.
REGGIO CALABRIA. I carabinieri della Stazione Rione Modena, in esecuzione della misura di aggravamento degli arresti domiciliari, hanno arrestato V. B., 34 anni. Il provvedimento restrittivo scaturisce da accertata violazione da parte del predetto della misura degli arresti domiciliari.
SANTA CRISTINA D’ASPROMONTE e CINQUEFRONDI. I militare del Nucleo ispettorato del lavoro di Reggio Calabria, a conclusione di attività ispettiva finalizzata al contrasto del lavoro sommerso, hanno adottato un provvedimento di sospensione delle attività imprenditoriale, per impiego di manodopera “in nero”, nei confronti delle aziende:- “T. A.”, azienda agricola con sede legale in Scido ed attività in Santa Cristina d’Aspromonte, il cui titolare è A. T., 45 anni; -“C. di S. sas”, impresa edile con sede legale in Maropati e cantiere in Cinquefrondi, il cui socio accomandatario è A. S., 43 anni. Complessivamente sono stati individuati due lavoratori in “nero”, controllate 4 posizioni lavorative, elevate sanzioni amministrative per un importo complessivo ammontante a 10.000 euro.
SCILLA. I carabinieri della locale Stazione, hanno eseguito un provvedimento di sequestro preventivo a carico di G. C., 51 anni, resosi responsabile del reato di indebita percezione di erogazioni a danno dello Stato, poiché, presentata documentazione attestante falsamente la locazione di terreni, ha ottenuto sovvenzioni pubbliche per un ammontare di 261.180 euro. Il sequestro preventivo ha interessato beni di proprietà di G. C.: 4 terreni agricoli; 3 autovetture; 7 veicoli da lavoro; un libretto di deposito bancario.
VILLA SAN GIOVANNI. Data alle fiamme l’autovettura Smart Fortwo di proprietà di M. D. B., 53 anni. Le fiamme si sono propagate coinvolgendo l’autovettura Bmw 320 di proprietà di A. S., 66 anni, parcheggiata nelle adiacenze.
