Dal 13 dicembre prossimo si arricchisce l’offerta volativa dell’aeroporto dello Stretto Tito Minniti: saranno cinque i voli a settimana per Bergamo, aeroporto Orio al Serio, e due per Torino, grazie al tour operator Air Sud, specializzato nel trasporto aereo con contratto in esclusiva per l’attività commerciale e charter della compagnia aerea con base ad Amsterdam, Denim Air. La compagnia, tranne il mercoledì ed il sabato, opererà per tutta la settimana. Sono già a disposizione i primi mille posti al prezzo, tutto compreso, di sole 39 euro ed una serie di servizi gratuiti come il primo bagaglio in stiva e la scelta del posto. In sinergia con la stessa Sogas la compagnia si adopererà per la promozione dei prodotti calabresi che verranno offerti gratuitamente durante i voli. Una mossa importante rispetto al piano di sostenibilità economica della Sogas, la società che gestisce l’aeroporto dello Stretto, che entro il 15 dicembre dovrebbe essere valutato dall’Enac per la concessione dell’autorizzazione, fondamentale per poter continuare a gestire lo scalo. “Occuperemo una fascia oraria differente dagli altri vettori – spiega il direttore commerciale della Air Sud Antonio Girella – saremo in discesa nel pomeriggio attorno alle 17, 18 e questo significa poter arrivare verso le 19, 19.30 all’aeroporto dello Stretto. Un dato importante per l’utenza messinese che a tal modo potrà arrivare a casa, con i servizi messi a disposizione della Provincia, verso le ore 20.30, 21. Altra decisione riguarda il volo notturno, solo andata (19.30 – 21) per Bergamo. E quindi anche per Milano dal momento che l’aeroporto di Orio al Serio è collegato con la città meneghina con una frequenza di ogni 15 minuti e con sole 5 euro, grazie ad un servizio di bus dedicato”. Sulla politica delle tariffe il direttore commerciale della Air Sud assicura. “Denim Air non è propriamente una compagnia low-cost perché offre dei servizi che altre compagnie della stessa fascia normalmente non offrono. Non andremo oltre i 199 euro, ma il prezzo medio sarà intorno ai 110, 120 euro. Da parte nostra c’è stato il massimo impegno per cercare di essere presenti non solo con l’aeromobile ma con i servizi importanti che offriamo”. Per Massimiliano Corradino, responsabile commerciale per l’Italia della compagnia olandese Denim Air, la scelta operata risponde ad una potenzialità di sviluppo importante del bacino d’utenza interessato ai voli. “Non possiamo permetterci di operare una gamma di tariffe abbastanza ampia, l’aeromobile Fokker 100 può contenere solo 100 passeggeri, ma l’importante è trovare il miglior mix tra qualità e prezzo in funzione dei servizi che vengono offerti. Denim quindi sposa la progettualità di Air Sud, curata fin nei minimi dettagli. Operiamo da più di 15 anni sul territorio italiano, europeo ed anche in altri paesi extraeuropei offrendo un servizio adeguato alla richiesta della clientela da tutti i punti di vista”. Soddisfatto il neo presidente del Cda della Sogas, Domenico Bagnato. “Siamo ben lieti di questa presenza, quella di un operatore del settore che a proprio rischio viene ad operare nel nostro aeroporto per portare due voli verso due importanti località del Nord. Ci auguriamo che l’attività possa continuare dopo un primo periodo di prova. Speriamo che rimanga stabile sul nostro territorio. La Sogas darà tutta l’assistenza dovuta e lo farà con piacere”. “Nessun costo per la Società, nemmeno un euro, per i nuovi voli”, ci tiene a sottolineare il presidente Bagnato. Per l’assessore provinciale Roy Biasi i nuovi voli potrebbero rappresentare un veicolo importante per i prodotti calabresi. “I nostri operatori commerciali locali a tal modo potranno promuovere i loro prodotti dando loro maggiore visibilità. Ovviamente il progetto di Air Sud è importante dal punto di vista turistico, nel senso che la stessa si propone di lavorare in sinergia con altri operatori con la formulazione di pacchetti turistici ad hoc”. Per il presidente della Provincia, Giuseppe Raffa, si tratta di una importante iniziativa. “L’abbiamo condivisa con il rappresentante di Air Sud, Antonio Girella, perché si è posto nei termini che servono al territorio. Intanto non ha chiesto risorse. Lui sta investendo sulla potenzialità della struttura. Ovviamente ringrazio anche la Denim che ha accettato questa sfida”. Infine il presidente Raffa mette le mani avanti rispetto alle “toccate e fughe” di tante altre compagnie aeree che sono rimaste solo per poco tempo ad operare nello scalo dello Stretto. “Si tratta di un discorso prettamente commerciale. E’ chiaro che la compagnia rimarrà per sempre se riesce, con questo investimento, a fare business. Mi pare giusto, lo fa l’Alitalia, e allora perché non può farlo un privato che opera sul territorio ed al quale diciamo veramente grazie. D’altronde noi, come Sogas, abbiamo tutto l’interesse affinché si incentivi l’attività volativa”. 

fonte strill.it

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