Maxi evasione all'Iva, sequestri per sette milioni di euro a ditta bitume nella Locride.

Maxi evasione all'Iva, sequestri per sette milioni di euro a ditta bitume nella Locride.

Una maxi evasione all'Iva per quasi 18 milioni di euro è stata scoperta dai finanzieri del Nucleo di polizia tributaria di Reggio Calabria, che hanno eseguito un provvedimento di sequestro beni preventivo finalizzato alla confisca emesso dal gip del Tribunale di Locri per un valore di oltre sette milioni di euro.
In particolare sono stati sequestrati 10 fabbricati, un terreno e quote sociali dello studio di consulenza fiscale e di una società di capitali.
L'evasione è stata scoperta nel corso delle verifiche fiscali a carico delle ditte individuali "Blefari Maria Rosa" e "Gallo Vincenzo fu Domenico Eredi di Blefari Maria Rosa",  entrambe operanti nel settore della fabbricazione di emulsioni di bitume e catrame. Nell'inchiesta sono coinvolte la titolare delle imprese, Maria Rosa Blefari, di 86 anni, e la figlia Giuseppina Gallo, titolare dello studio di consulenza fiscale depositario delle scritture contabili delle ditte.
Le indagini, coordinate dai pm di Locri Luigi D'Alessio e Simona Ferraiuolo, sono partiti dopo la scoperta di crediti ai fini Iva, ritenuti sospetti, in favore delle imprese per sette milioni per il 2008 e 5,3 per il 2010. Le indagini hanno messo in luce che buona parte dei crediti derivano dall'annotazione in contabilità per il 2008 di una fattura mai esibita, né rinvenuta per 80 milioni che da sola ha generato un credito Iva di 16 milioni. Anche per il 2010, secondo quanto emerso dalle indagini, i crediti Iva sarebbero scaturiti dalla fraudolenta annotazione di operazioni di acquisto non documentate per 10 milioni nonché da crediti pregressi fraudolentemente creati soprattutto nel 2008.

fonte corrieredellacalabria.it

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