'Ndrangheta, operazione ''Abbraccio'': arrestato il magistrato Giancarlo Giusti

L'operazione condotta questa mattina dalla squadra mobile di Reggio Calabria contro la cosca Bellocco è stata denominata "Abbraccio". E’ finito in manette anche Giancarlo Giusti, il magistrato che era stato in servizio a Palmi prima di essere trasferito e poi sospeso in quanto gli era stata contestata, la corruzione in atti giudiziari aggravata dall’accusa di aver favorito la cosca Bellocco.
Giancarlo Giusti, era già ai domiciliari per una condanna a 4 anni nell’ambito di una inchiesta della Dda di Milano ed era stato sospeso dal CSM.
Le indagini sono state dirette dal sostituto procuratore della Dda di Catanzaro Vincenzo Luberto con il coordinamento del procuratore di Catanzaro, Vincenzo Antonio Lombardo, e del procuratore aggiunto, Giuseppe Borrelli.
Nei provvedimenti restrittivi notificati all’ ex Gip del Tribunale di Palmi e ad altre sei persone vengono contestati, a vario titolo, i reati di corruzione in atti giudiziari aggravata dall’aver favorito una cosca di 'ndrangheta e il concorso esterno in associazione mafiosa.