Bovalino. Ha preso il via "Non violate il giardino"

- Con la proiezione del film “Salvatore Giuliano, 1963” di Francesco Rosi presso l’Auditorium del Sistema Bibliotecario Territoriale Jonico di Bovalino è iniziato ieri il progetto "Non violate il giardino" che l’U.N.L.A. (Unione Nazionale per la Lotta contro l'Analfabetismo) di Bovalino ha elaborato a seguito dell’accettazione dell’adesione alla “Rete per la Legalità” istituita dalla Camera di Commercio di Reggio Calabria.
"Non violate il giardino" prevede un ricco programma di appuntamenti che si svolgerà fino al 28 aprile, con 8 proiezioni di film sulla malavita proiettati su maxi schermo: Salvatore Giuliano, Il prefetto di ferro, Il giorno della civetta, 100 giorni a Palermo, Borsellino, Le mani sulla città, Anime Nere, Gomorra. In programma anche due incontri pomeridiani con gli scrittori Mimmo Gangemi e Cosimo Sframeli ed un recital conclusivo che coinvolgerà studenti ed immigrati extracomunitari, che "è la volontà di far partecipare i giovani a un’esperienza di approfondimento di temi che continuano ad essere di palpitante attualità, - spiega il Dirigente del Centro UNLA Mimmo Agostini - in una terra così profondamente toccata da fenomeni malavitosi per un concreto dialogo con la società civile, con i giovani imprenditori, con le Forze dell’Ordine e creare insieme una vera legalità partecipata che non può non portare a convinte azioni di contrasto alla diffusa illegalità che genera società svogliate e quindi ammalate”.
La “Rete per la Legalità” voluta dalla Camera di Commercio con funzione di coordinamento e di "messa a sistema" tra le iniziative sul territorio, mira “di massimizzarne l'efficacia e l'impatto comunicativo, rendere più proficuo il rapporto e l’impegno tra le parti sui temi della legalità, in una prospettiva di consolidamento delle attività di collaborazione per la promozione di iniziative volte a contenere la diffusione dei fenomeni criminali e, nel contempo, favorire la sensibilizzazione ai principi della legalità e della leale concorrenza promuovendo iniziative per la diffusione della cultura della legalità, quale elemento di sviluppo del corretto e libero funzionamento del mercato"