Bovalino. Progetto IIS La Cava ai vertici nazionali

L’Istituto d’Istruzione Superiore “Francesco La Cava” di Bovalino attraverso i propri alunni ed il corpo docenti conferma le proprie capacità di analisi ed approfondimento attraverso un importante studio di monitoraggio, che come in passato si è piazzato ai vertici di graduatorie nazionali, ed in particolare per il progetto ASOC (A Scuola di OpenCoesione) l'IIS "La Cava" si è classificato primo. I contenuti dello progetto sono stati presentati ieri attraverso una conferenza nell'Aula Magna dell'istituto a cui hanno presenziato il Consigliere provinciale Alessandra Polimeno, presidente della terza commissione per le politiche sociali, Maria Antonia Belgio, presidente della commissione per i diritti umani e una delegazione di immigrati regolari.
Dopo lo studio sui fondi "utilizzati" per il Castello di Bovalino Superiore, classificatosi lo scorso anno al decimo posto, i ragazzi delle classi quinte Liceo Scientifico e Liceo Classico, coordinati dalle docenti Anna Costa e Maria Caterina Lo Giudice hanno messo sotto la lente d'ingrandimento i fondi strutturali che la Comunità Europea ha stanziato per i lavori di realizzazione del Centro Polifunzionale sito in via degli Oleandri (ex Macello) che sarà destinato per l’accoglienza di immigrati regolari, e per cui sono stati spesi per intero le somme finanziate per l'opera. Il progetto “A Scuola di OpenCoesione” è un percorso innovativo di didattica interdisciplinare rivolto alle scuole secondarie superiori e promuove principi di cittadinanza consapevole, attraverso attività di monitoraggio civico dei finanziamenti pubblici e l’impiego di tecnologie di informazione e comunicazione a partire dai dati aperti (open data) pubblicati sul portale OpenCoesione. Sul progetto gli alunni hanno aperto anche una pagina facebook disponibile su ASOC Open Bovalino “Work in Progress”