Bovalino: Al via la lettura dei contatori idrici porta a porta, ne saranno sostituiti circa 500 illeggibili o malfunzionanti
È iniziata sul territorio comunale di Bovalino la rilevazione dei consumi idrici attraverso la lettura dei contatori da parte degli operatori incaricati. Saranno interessate dal provvedimento oltre 4mila utenze. Contestualmente inizieranno gli interventi di sostituzione di circa 500 contatori idrici guasti e/o illeggibili sul territorio.
Gli interventi saranno svolti da operatori della società Ecotecnology riconoscibili dai contrassegni posti sul vestiario.
Lo comunicano, in una nota, il Sindaco di Bovalino Vincenzo Maesano e l’Assessore al Bilancio Maddalena Dattilo.
“Saremo intransigenti nei confronti degli evasori”, afferma Maesano, che spiega: “Chiediamo ai cittadini la massima collaborazione per agevolare le operazioni. Qualora non sia possibile l’accesso ai contatori e qualora gli utenti non svolgano l’autolettura regolarizzando la loro posizione, si procederà ai sensi del regolamento comunale anche con l'ausilio della polizia locale e delle Forze dell'Ordine. “L’Amministrazione comunale, - afferma il primo cittadino - con tale intervento, vuole assicurare massima trasparenza compiendo un ulteriore passo verso il ripristino della regolare riscossione dei tributi. Con la sostituzione dei contatori e con l'ausilio delle Forze dell'ordine si mira a regolarizzare numerose posizioni debitorie degli utenti e scovare altresì possibili evasori che in questi anni hanno affossato l'Ente a danno dei tanti cittadini onesti che pagano regolarmente le tasse comunali”.
“La corretta lettura dei contatori idrici - afferma l’Assessore Dattilo - è funzionale alla fatturazione reale dei consumi annuali, che saranno poi contabilizzati in bolletta”. “In particolare - spiega - la sostituzione dei 500 contatori si è resa necessaria in quanto si tratta di misuratori guasti o illeggibili che, sebbene segnalati dal 2013, solo quest'Amministrazione ha deciso di sostituire”. Per la delegata nella giunta comunale: “Il Comune deve essere immaginato come una casa di vetro e l’attività comunale deve essere svolta nella totale trasparenza. L’obiettivo, infatti, - conclude Dattilo - è quello di contrastare gli evasori ripristinando uno stato di legalità dovuto e regolarizzando la posizione di tutti gli utenti. Una garanzia di trasparenza e una tutela in più per tutti i cittadini”.