Movimento AGAVE propone la rateizzazione e dilazione dei tributi comunali per ristabilire l'equità fiscale

Riceviamo e pubblichiamo la seguente nota stampa:
Il Movimento politico-culturale AGAVE da oltre due anni, tramite i consiglieri Maesano e Muscari, si sta interessando dei tributi comunali e delle problematiche ad essi connesse.
Infatti, in questi ultimi anni sono state introdotte nuove imposte e tasse e contestualmente lo Stato ha ridotto i trasferimenti ai Comuni costringendoli così ad aumentare la pressione tributaria.
A tal proposito, questo movimento non può ancora una volta fare a meno di stigmatizzare e ribadire che il problema si è particolarmente accentuato a causa della scelta scellerata di questa Amministrazione di fare ricorso alla procedura anti dissesto di cui all'art. 243 Bis D.lgs. n. 267/2000.
La notifica di tante annualità in così breve lasso di tempo è stato inoltre imprudente, perché era prevedibile il fatto che agli evasori abituali si sarebbero aggiunti moltissimi, definibili “evasori per necessità” perché altrimenti sarebbero costretti a fare una scelta dolorosa: o pagare le tasse o rinunciare a beni indispensabili per la propria famiglia.
Così, analizzando il problema in un'ottica di tutela degli interessi collettivi della comunità bovalinese il Movimento ritiene necessario trovare i rimedi giusti per non tartassare eccessivamente gli utenti, per cui avanza formale proposta di deliberazione da sottoporre all'attenzione del Consiglio Comunale per stabilire la dilazione e/o rateizzazione dei pagamenti dei tributi, imposte e canoni per tutti quei cittadini che si trovano in comprovata difficoltà economica, prevedendo per loro specifiche soluzioni alternative a seconda delle situazioni rappresentate e, soprattutto, con l'indicazione di fasce più deboli di contribuenti che debbono essere meglio tutelate in un'ottica di equità fiscale.
Parimenti, il Movimento Agave chiede che si dia massima evidenza al contenuto dell’art. 10 del vigente regolamento (Delibera Consiliare n. 37/2006) che prevede la compensazione a favore di contribuenti che a loro volta sono creditori del Comune.
Infine, si spera che la questione venga al più presto sottoposta alla valutazione del Consiglio Comunale, che potrà adottare tutti i provvedimenti necessari, concedendo un termine più lungo, che in questi momenti di crisi è come una boccata di ossigeno.
Questo è il compito dell’Amministrazione Comunale: da un lato mostrare attenzione a chi è in difficoltà, favorendo un allungamento dei tempi di pagamento, dall’altro mostrare fermezza nei confronti dei soggetti inadempienti cronici.
p. il Movimento Politico-culturale AGAVE
Avv. Vincenzo Maesano