BOVALINO: Evento finale del Rotary Club di Locri per il progetto "La Mia Strada"
Si è tenuta ieri in piazza Camillo Costanzo l’evento finale del progetto "La Mia Strada" ideato dal Rotary Club di Locri e realizzato in collaborazione con l’amministrazione comunale ed il Garante per l’infanzia e l’adolescenza Francesca Racco. Il progetto, volto ad attivare fin dall’infanzia una conoscenza delle regole di base che salvaguardino la sicurezza stradale, per dimostrare che esistono normative e mezzi di segnalazione universalmente riconosciuti e rispettati da tutti per una civile convivenza, ha coinvolto tutti i bambini dell’Istituto comprensivo “Mario la Cava” ed ha visto la fattiva collaborazione delle forze dell’ordine, Carabinieri, Polizia e Vigili del Fuoco con diversi appuntamenti nelle scuole del comprensivo.
Sono stati 508 gli alunni coinvolti nel progetto, esclusivamente della scuola primaria, per oltre 80 ore di attività suddivisi in dieci appuntamenti. La giornata conclusiva, svoltasi ieri mattina, ha visto l’esibizione dei bambini su un “tappettone” didattico, messo a disposizione dal Rotary Club di Locri, in cui i bambini hanno messo in pratica le regole di base della circolazione percorrendo in bicicletta e monopattini le strade di una città immaginaria, ma molto simile a quella reale con la presenza delle forse dell’ordine che li hanno accompagnati durante il percorso.
"L’evento – ha detto il segretario del Rotary Club di Locri Roberto Trimboli – è stata un’occasione importante che ci ha permesso di presentare il lavoro svolto dai bambini della comunità di Bovalino e di continuare a sensibilizzare i cittadini ad attuare comportamenti corretti alla guida". Alla manifestazione sono intervenuti il Sindaco Vincenzo Maesano con il consigliere Maria Lucia De Domenico, la dirigente dell’Comprensivo “La Cava” Rosalba Zurzolo, la Garante comunale per l’infanzia Francesca Racco ed il Presidente del Rotary Club Pasquale Tavernese. “Un progetto che abbiamo accolto con grande piacere – ha detto il Sindaco Vincenzo Maesano che ha ringraziato tutte le parti attive dello stesso, mentre su Roberto Trimboli ha aggiunto – sei stato davvero un elemento importante affinchè questa collaborazione si consolidasse”. “Avete imparato ad essere più consapevoli – ha aggiunto nel suo intervento la Garante Francesca Racco – e soprattutto ad avere più rispetto degli altri, vivere la strada in maniera consapevole è un diritto ma anche un dovere”. “Grazie per questa ventata di responsabilità e novità portata da questo progetto del Rotary – ha dichiarato la dirigente Rosalba Zurzolo – per noi è stata una scommessa, ci siamo resi conto dopo dei risvolti positivi del progetto grazie all’imprinting che c’è stato grazie alla collaborazione delle forze dell’ordine che sono stati delicatissimi nell’impatto con i bambini”.