Bovalino - Festa dei Rioni, anche quest'anno grande partecipazione
E’ nuovamente festa a Bovalino, i rioni tornano a riempire la piazza Camillo Costanzo con allegria, simpatia, colori e gioia hanno regalato spettacolo anche in questa seconda edizione della Festa dei Rioni. Tanta la partecipazione, nonostante le iniziali perplessità sulla piena riuscita della manifestazione di quest’anno, perplessità dovute ad un probabile calo dell’entusiasmo che ha contraddistinto la scorsa edizione, entusiasmo che però non è mancato, anzi.
La festa vera e propria è iniziata alle ore 20:00 quando i rioni, uno per volta sono giunti in piazza, dopo essersi ritrovati nelle rispettive vie e organizzato la marcia verso la piazza Camillo Costanzo. Nell’ordine si sono insediati dinnanzi al palco cantando i propri inni, i rioni di Borgo, Malachia, Centro-Mirto, Cavalera, Sant’Elena e Rosa.
Quando tutti i rioni hanno riempito la piazza in musica e allegria, è toccato a padre Giuseppe Castelli dare l’inizio ufficiale alla manifestazione con un discorso incentrato sull’amicizia e sulla voglia di vivere che hanno contraddistinto la scorsa edizione e che anche quest’anno, ne siamo certi, non mancheranno.
Dopo la presentazione della serata da parte del parroco vi è stato l’intervento del Sindaco Mittiga, dopodiché, subito dopo, si è dato il via ai giochi che si sono svolti sia con l’agonismo giusto e dovuto, sia con la gioia e la simpatia che hanno fatto da cornice a tutta la serata.
La festa è stata anche e arricchita ed allietata dalla voce di Bruno Panuzzo che anche quest’anno ha dato spazio alla musica al fine di far divertire i rioni non soltanto nei diversi giochi.
Nel finale, in un balletto, coordinato da Renata Galea direttamente dal palco, si è assistito ad uno spettacolo di colori, i vari rioni infatti si sono mescolati tra di loro dando vita ad un spettacolo, appunto, bello per gli occhi ma soprattutto per l’anima. L’anima infatti di questa manifestazione non si è affievolita come qualcuno inizialmente ha ipotizzato, ma anzi è viva più che mai e su questa scia di amicizia e di voglia di stare assieme Bovalino potrebbe ricostruire il presente e rinascere per come merita, per un futuro degno dei migliori anni che questa cittadina ha vissuto e che ormai sono un lontano ricordo.
