CORONAVIRUS A BOVALINO. L'annuncio di Maesano "bisogna evitare la zona rossa, serve senso di responsabilità"

CORONAVIRUS A BOVALINO. L'annuncio di Maesano "bisogna evitare la zona rossa, serve senso di responsabilità"

Ieri sera una nuova diretta facebook del sindaco Vincenzo Maesano che ha comunicato come il numero dei contagi sia salito a 30 dopo gli ultimi 4 positivi un risultato prevedibile ha spiegato Maesano che però torna a parlare di “zona rossa” spiegando come si deve fare il possibile per scongiurare tale evenienza.

Maesano che nei giorni scorsi aveva rassicurato spiegando come su Bovalino non ci fossero “né requisiti né indici per dichiarare la zona rossa” fa capire che qualcosa ora è cambiato ed il livello di attenzione è alto: “Se vogliamo evitare la zona rossa dobbiamo anticipare tutti quei gesti preventivi per limitare il contagio, aumentiamo il nostro senso di responsabilità, il destino di Bovalino è nelle nostre mani, dimostriamo la nostra maturità, non possiamo essere additati come untori del territorio solo perché il nostro paese è attrattiva della Locride”.

Il pensiero chiaramente va ai numerosi tamponi, “un centinaio”, effettuati dall’ASP sabato scorso presso il “Cartisano” che oggi potrebbero portare notizie non positive . “E’ chiaro che arrivando a fare tanti tamponi, i risultati avrebbero cambiato il quadro epidemiologico del nostro paese – ha detto Maesano - Ogni positivo in più rappresenta un motivo di paura che purtroppo è insita in questo nemico comune che stiamo combattendo – spiega Maesano - . I dati di Bovalino non si scollegano dal trend nazionale, e non sono così catastrofici, forse risultiamo tra i paesi più colpiti ma in linea rispetto alla nuova fase che stiamo vivendo a livello nazionale.” Cerca di rassicurare i propri cittadini Vincenzo Maesano nel suo intervento oramai consueto in diretta sui social “non stiamo sottovalutando nulla spiega, la gestione è condivisa con tutte le autorità competenti.”

Maesano, poi citando una telefonata  con Nino Spirlì Presidente facente funzione della Regione Calabria ha detto “mi ha raccomandato di spiegare alla cittadina come il grande senso di responsabilità dimostrato fino ad oggi, deve ora essere dimostrato a tutti i livelli della nostra società per scongiurare che il paese sia dichiarato “zona rossa”” soprattutto tra i giovani e gli adolescenti dove sembra che il virus serpeggi in modo asintomatico in modo più evidente. Spirlì ha evidenziato come Bovalino sia uno snodo strategico e troppo importante per essere dichiarato zona rossa e i danni per la comunità sarebbero troppo grandi.”  E’ proprio tra i giovani in questo periodo si stanno registrando casi, tanto che il primo cittadino è stato costretto a chiudere per due giorni le scuole dell’infanzia e primaria di rione borgo come quella dell’infanzia in località Donna Palumba annunciando che “si paventa la chiusura della scuola per l’infanzia del rione borgo per 15 giorni”.

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