Destino di Platì nelle mani di Spirlì. Klaus Davi "intervenga il commissario Longo"

Destino di Platì nelle mani di Spirlì. Klaus Davi "intervenga il commissario Longo"

 

Il Sindaco di Platì Rosario Sergi è preoccupato per l’evoluzione del contagio sul territorio di Platì. “E’ stata una settimana difficile quella che abbiamo appena salutato – spiega Sergi – ogni giorno contavamo 10/15 positivi in più, una escalation che ha portato l’indice del contagio poco sopra il 3, ma se consideriamo che tutti i contagiati sono concentrati nel centro del paese l’indice raddoppia ecco perché ho chiesto che venga dichiarata la “zona rossa””.

Serve un intervento incisivo con una precisa mappatura a Platì dove si è toccata quota cento positivi ed anche due deceduti, due donne di 52 ed 81 anni, al momento ad essere salve sono le contrade dove non ci sono positivi. Sergi attende notizie da Spirlì “Sarà lui a decidere – spiega il primo cittadino – noi nel frattempo abbiamo istituito il centro COC e stiamo mettendo su un servizio di assistenza agli anziani cercando di gestire al meglio le quarantene”.

La situazione è in continua evoluzione “purtroppo continuano ad arrivare ancora positivi ai tamponi molecolari e c’è attesa per molti altri fatti anche in laboratori privati” sul contagio Sergi è convinto sia partito tutto dalle scuole anche se per i bene informati qualcos’altro non ha funzionato a Platì. Tra le indiziate ci sarebbero una festa di compleanno ed un funerale: da una prima ricostruzione, sembra infatti che la diffusione sia esplosa a causa di un compleanno di una donna che ha festeggiato i cento anni di vita insieme a decine di persone, una festa che non ha avuto conseguenze per la festeggiata risultata negativa al tampone. Nello stesso periodo si sarebbe tenuto anche un funerale con la partecipazione di molte persone che per molti sarebbe stata anche questa causa del contagio. Un tragico momento per la cittadina di Platì chiamata a reagire e a non sottovalutare la situazione che si è venuta a creare, una emergenza che con dei sacrifici di poche settimane può rientrare tranquillamente evitando di mettere a rischio la vita di altre persone.

Nel frattempo il massmediologo Klaus Davi, ambasciatore di Platì e della Locride, chiede l'intervendo del neo commissario Longo «Come ha denunciato correttamente il sindaco, il dottor Rosario Sergi, si conferma una situazione molto seria nel comune di Platì (RC), aggredito da un contagio quasi sistematico della popolazione. Faccio quindi un appello al commissario Guido Longo che si faccia subito carico di questo caso prima che vada fuori controllo. Sono a fianco dell'amministrazione e del sindaco e naturalmente della popolazione dei Platiesi nell’invocare la zona rossa per questo territorio prima che la situazione degeneri». «Un banco di prova del nuovo commissario potrebbe essere proprio quello di conferire assoluta priorità a territori ignorati quando non discriminati dalle isitituzioni locali. L’auspicabile successo dell’impegno del dottor Longo passerà anche dalla considerazione che le istituzioni sanitarie e non avranno per questi bellissimi ma tormentati territori», ha concluso Davi.

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