Bovalino, le dichiarazioni di Vadala' dopo il gesto delittuoso nei confronti del Sindaco.

Bovalino, le dichiarazioni di Vadala' dopo il gesto delittuoso nei confronti del Sindaco.

Riceviamo e pubblichiamo

Le vergognose speculazioni e il tentativo vigliacco di coinvolgere la mia famiglia  nella immediatezza dell’evento delittuoso che ha colpito la persona del Sindaco  mi hanno distratto impedendomi di fatto di esprimergli personalmente la mia piena e totale solidarietà per il vile atto di cui è stato vittima , atto che condanno pienamente e con fermezza.
Avrei voluto farlo nel Consiglio Comunale del 13 u.s. ma il rinvio della seduta consiliare me lo ha impedito. Lo faccio ora, pertanto attraverso la stampa in modo da fugare da possibili strumentalizzazioni il mio pensiero su atti criminosi che minano la civile e pacifica convivenza.
Con la stessa fermezza però intendo esprimere il mio forte rammarico e la mia grande amarezza per le voci che si sono susseguite immediatamente dopo il vile attentato e che hanno coinvolto la mia famiglia.
Qualcuno , disconoscendo volutamente la storia professionale ,la rettitudine  morale , il senso di legalità che hanno da sempre  contraddistinto la mia persona e  tutta la mia famiglia che da generazioni si vanta ed  onora di annoverare trai suoi figli numerosi appartenenti all’Arma dei Carabinieri , a partire dai miei nonni e zii per finire a suocero, nipoti e cugini, ha insinuato che uno dei miei figli sarebbe stato uno degli autori dell’atto intimidatorio. Ciò mi ferisce profondamente come padre e come cittadino.
I miei figli sono stati educati secondo principi di giustizia, lealtà, rispetto per gli altri e mai si sarebbero macchiati di un cosi vile gesto. Le accuse rivolte alla mia famiglia, avvalorate da talune superficiali e irresponsabili  dichiarazioni che hanno di fatto collegato l’attentato al Consiglio Comunale del 5 marzo u.s. durante il quale in maniera democratica e civile si è discussa la mozione di sfiducia verso l’ Amministrazione Mittiga sono soltanto e solo delle spudorate vergognose calunnie.
Mi indigna che qualcuno abbia potuto pensare che la dialettica politica-amministrativa possa sfociare in fatti così gravi e mi indigna ancor di più che questi fatti siano stati imputati a uno dei miei figli .
Chi ha sostenuto queste menzogne dovrà assumersi la responsabilità di ciò che ha detto.
Confido ciecamente nell’operato delle forze dell’ordine e mi auguro che presto venga accertata la verità sul vile attentato. Spero altresì che vengano individuati i calunniatori di mio figlio  i quali  dovranno spiegare davanti ad un Giudice quali interessi hanno in questa vicenda. A riguardo sto preparando e presto presenterò un esposto-querela a tutela della onorabilità mia ,dei miei figli e della mia famiglia.
Come Consigliere Comunale confermo il mio impegno politico, dai banchi dell’opposizione, che da parte mia sarà sempre improntato sul confronto dialettico e civile oltre che sul rispetto delle legge a salvaguardia degli interessi esclusivi di tutta la comunità bovalinese.

Dr. Domenico Vadalà

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