C'è anche Rosy Canale, attivista antimafia del movimento "Donne di San Luca", tra le persone arrestate dai Carabinieri: sei arresti in carcere e uno ai domiciliari, nei confronti di ex amministratori comunali e imprenditori di San Luca, a vario titolo indagati per associazione per delinquere di stampo mafioso, intestazione fittizia di beni e reati contro la pubblica amministrazione, aggravati dall'aver agito al fine di agevolare l'associazione mafiosa.

Rosy Canale è accusata di truffa aggravata e peculato (reati non aggravati dalle modalità mafiose).

Gli arresti sono stati effettuati dai carabinieri del Comando provinciale di Reggio Calabria che hanno eseguito l'ordinanza emessa dal gip su richiesta della Dda. Rosy Canale era impegnata in questi giorni a Cosenza, con lo spettacolo "Malaluna". 

Tra gli arresti nell'operazione "Inganno" condotta dai Carabinieri di Reggio Calabria, vi sono l'ex sindaco Sebastiano Giorgi e l'assessore al territorio Francesco Murdaca. Giorgi è stato l'ultimo sindaco di San Luca in ordine di tempo, fino al 17 maggio 2013, data in cui il Comune è stato sciolto per infiltrazioni mafiose. Gli arrestati sono indagati a vario titolo per associazione per delinquere di stampo mafioso, intestazione fittizia di beni e reati contro la pubblica amministrazione aggravati ai sensi dell'art.7 L.203/1991 avendo agito al fine di agevolare l'associazione mafiosa.

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