Protesta a Locri. Roccisano contestata. Scontro col Sindaco Calabrese.

Dura contestazione nei confronti dell’assessore della Regione Calabria Federica Roccisano nel corso della manifestazione di protesta in corso a Locri per difendere l’ospedale cittadino dai rischi di chiusura o ridimensionamento. Quando l’assessore Roccisano é salita sul palco per parlare, dalla folla dei manifestanti si sono levati fischi e proteste, accompagnate dalle urla “via” e “vattene”. L’assessore ha avuto soltanto il tempo di dire, tra le grida della folla, che “gli obiettivi della Regione Calabria sono la tutela dei diritti dei cittadini e della salute pubblica. Quindi anche l’ospedale di Locri rientra in questo piano”. L’assessore, a causa delle proteste, non ha potuto concludere il suo intervento. Ad alimentare la protesta contro l’assessore Roccisano è stato il sindaco di Locri che tra l’altro ha rivendicato il gesto. Salito sul palco, infatti, il sindaco di Locri, Giovanni Calabrese, che é stato uno dei promotori della manifestazione ha protestato anche lui contro l’assessore Roccisano. “Noi – ha detto Calabrese – non siamo contro nessuno. Siamo qui per il popolo, per i cittadini, per il riscatto della Locride e per i diritti della gente. Tutto il resto non c’entra nulla”. Successivamente l’assessore Federica Roccisano, ha accusato apertamente il sindaco Calabrese di aver organizzato e alimentato la contestazione : “un attacco in stile fascista preparato da Calabrese che offende la democrazia e la dignità della Locride”. Alla manifestazione di protesta hanno partecipato anche il sindaco di Reggio Calabria, Giuseppe Falcomatà, ed il presidente della Provincia, Giuseppe Raffa.