Nuova Calabria, intervento sulla vicenda dei pini tagliati (senza apparente motivo) sul lungomare di Bovalino

Nuova Calabria, intervento sulla vicenda dei pini tagliati (senza apparente motivo) sul lungomare di Bovalino

Sono state numerose le richieste di informazioni da parte di tanti cittadini allarmati per la decisione di abbattere i pini presenti da svariati decenni sul nostro lungomare, dimostrando grande coscienza ambientalista e amore per la storia del paese, perché non sono solo “alberi” ma sono la cifra storica del nostro territorio.

Contattato l’Ufficio tecnico ci è stato risposto che l’ area è interessata da un progetto di riqualificazione .

Abbiamo pertanto inviato una pec alla dirigente del Settore per prendere visione di tutta la documentazione relativa alla progettazione dell’ area , anche per conoscere le motivazioni che hanno portato a questa decisione estrema. Vorremo capire se l’abbattimento era legato alla realizzazione del progetto o urgente per potenziali pericoli di crollo e, in questo caso, se l'amministrazione ha pensato di chiedere altri pareri prima di cancellare un patrimonio verde o se il loro taglio è stato disposto come unica possibilità di intervento piuttosto che optare per una scelta conservativa, come ad esempio sostegni esterni e potature di sicurezza.

Una cosa appare evidente bisogna riqualificare il verde pubblico realizzando interventi per la manutenzione del patrimonio che rappresentano e non piuttosto per la loro demolizione, come è purtroppo avvenuto anche per altri alberi del paese.

Le aree verdi urbane rappresentano una risorsa fondamentale per la sostenibilità e la qualità di vita della comunità

Abbiamo appena assistito alla conclusione di un G20 sui temi ambientali dove sono state dettate le linee per sensibilizzare tutti gli Stati verso “soluzioni naturali per il clima, contrasto al degrado del suolo, sicurezza alimentare, uso sostenibile delle risorse idriche, tutela degli oceani, contrasto alla plastica in mare, economia circolare, città sostenibili, educazione e «finanza verde»”

Ma per il nostro Paese, ancora prima, il Ministero dell’Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare, attraverso il Comitato per lo Sviluppo del Verde, ha redatto la “Strategia nazionale del verde urbano” che indica la “valorizzazione del verde in ogni ambito del Paese, con scelte urbanistiche che puntino a passare da metri quadrati a ettari, a ridurre le superfici asfaltate e ad adottare le foreste urbane come riferimento strutturale e funzionale del verde urbano”…. ma Bovalino è una Repubblica a parte.

Il Gruppo Consiliare “Nuova Calabria”

 

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