Siderno,l’affermazione di Panetta, apparsa stamattina sulla stampa, è falsa

Siderno,l’affermazione di Panetta, apparsa stamattina sulla stampa, è falsa

Riceviamo e pubblichiamo

Non è vero, come afferma l’ing. Domenico Panetta, che i lavori che a suo tempo gli sono stati affidati dal responsabile dell’Ufficio Tecnico del Comune di Siderno, erano stati ultimati dallo stesso prima della sua elezione a consigliere comunale. Pertanto l’affermazione di Panetta, apparsa stamattina sulla stampa, è falsa”. Carte alla mano, non ha dubbi il sindaco Riccardo Ritorto cui gli fa eco il suo vice Pietro Sgarlato.
I fatti documentati: C’è una determinazione (n° 279 del Registro d’area e n° 275 del registro generale) del responsabile dell’Unità Operativa Progettazione e Manutenzione delle Opere Pubbliche, datata 30 Marzo 2010, con la quale è stato affidato l’incarico all’ing. Domenico Panetta per l’accatastamento delle scuole materne ed elementari di Donisi, Lamia, Vennerello e Siderno Superiore per un importo di € 18.500, Iva e competenze comprese.
C’è un’altra determinazione dello stesso responsabile d’area (n° 971 del registro d’area e n° 1457 del registro generale) del 18 novembre 2010 con la quale è stato affidato allo stesso ing. Panetta l’incarico del frazionamento del suolo delle Scuole Elementari Vennerello e Siderno Superiore per un importo di € 5.500 Iva e competenze comprese. Il totale è quindi di € 24.000.
A parte due evidenti incongruità: l’affidamento del frazionamento posteriore di ben otto mesi all’incarico di accatastamento e l’entità della cifra del compenso che (a quanto ci risulta), appare superiore ai prezzi di mercato, c’è da rilevare che, nonostante l’ing. Panetta affermi di avere concluso i lavori in data precedente alla sua elezione a consigliere comunale, in realtà non li ha ancora portati a termine. Vige tutt’ora, checché ne dica l’ing. Panetta, un rapporto di lavoro tra tecnico ed Ente Comunale in quanto l’accatastamento delle scuole cittadine non è ancora avvenuto.
Vero è che in data 27 dicembre 2011, ben sette mesi dopo la sua elezione a consigliere comunale, l’ing. Panetta ha sollecitato un’apposita delibera di giunta per la trascrizione degli immobili alla Conservatoria del Registro Immobiliare, ma meglio avrebbe fatto in quella data, e magari sette mesi prima, se anzi che il sollecito per la delibera, avesse inviato le sue dimissioni dall’incarico, come etica politica e non solo vorrebbero. E come hanno fatto altri consiglieri di maggioranza in situazioni simili. Resta la marchiana e colpevole bugia dell’ing. Panetta.
 

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