Riceviamo e pubblichiamo

Al Sindaco del Comune di Bovalino
       Alla Giunta Comunale
      Al Presidente del Consiglio del Comune di Bovalino

Oggetto: interrogazione a risposta scritta ed orale al prossimo Consiglio Comunale ai sensi e per gli effetti di cui agli artt. 25 e 54 del Regolamento Comunale per il Funzionamento del Consiglio.

I sottoscritti Vincenzo Maesano e Antonio Muscari, nella qualità di Consiglieri Comunali di Bovalino,
Premesso che, in diverse circostanze nell'ultimo biennio, il territorio comunale è stato interessato da una seria emergenza ambientale ed igienico-sanitaria dovuta a molteplici cause, determinate sia da criticità oggettive  e sia da incapacità degli amministratori;
Considerato che con determina n. 232 del 6.9.2012 la Responsabile dell’U.O. Tecnico-manutentiva ha affidato “in sanatoria alla Ditta La Fenice Servizi Ambientali di Rascaglia Stefania, con sede in Nicotera, il servizio di nolo a freddo di un auto compattatore per la raccolta dei rifiuti solidi urbani, fino al 30.09.2012 ed alle condizioni di cui al precedente contratto di cui sopra.” impegnando “la spesa di € 29.200.00 sul cap.5890 denominato spese per noleggio automezzi, giusto impegno di spesa 242/2012” e, al contempo, ha liquidato alla suddetta Ditta La Fenice  “la somma complessiva di € 21.670,00 iva al 10% compresa a saldo delle fatture n. 42 del 16.05.2012 di € 5.720,00 – n. 53 del 15.06.2012 di € 5.500,00 – n. 65 del 16.07.2012 di € 5.500,00 – n. 75 del 20.08.2012 di € 4.950,00”.
Considerato, altresì, che nella parte narrativa della suddetta determina si è dato atto che “gli auto compattatori comunali versano in pessime condizioni e non sono al momento utilizzabili per svolgere il normale servizio giornaliero” e che con determinazione U.O.T. n° 63/2012 “si affidava il servizio di nolo di un auto compattatore tre assi per la raccolta ed il trasporto in discarica di RSU per un periodo di quindici giorni alla ditta La Fenice Servizi Ambientali di Rascaglia Stefania con sede in Nicotera” e che con determinazione U.O.T. n° 136/2012 “il servizio è stato prorogato per ulteriori quindici giorni”; ed, inoltre, che sempre nella stessa determina la Responsabile dell’U.O. Tecnico-Manutentiva dava atto di aver più volte – inutilmente – sollecitato ad occuparsi seriamente del problema;
Considerato in particolare che la Responsabile, con “proprie note”, in data 23.07.2012 prot. n. 7384, chiedeva anche un atto di indirizzo, mentre già, nel frattempo, aveva provveduto al nolo dell’autocompattatore, con regolare contratto (ma non dice in che data è stato sottoscritto!), è evidente che, ai vari responsabili dei servizi, il PEG sia stato assegnato in modo asettico, senza un  piano degli obiettivi e senza nemmeno un accenno ad indirizzi per la formulazione della gestione, lasciando il tutto al libero arbitrio del dipendente responsabile;
Rilevato che, l’Amministrazione non poteva non sapere: sapeva il sindaco, sapevano gli assessori e i consiglieri, i quali sono tutti rimasti in colpevole silenzio, costringendo la dipendente Responsabile a rinnovare (formalmente?) di volta in volta l’incarico alla Ditta La Fenice Servizi Ambientali, con una serie di atti simili tra di loro, con o senza soluzione di continuità, che resterebbero giuridicamente validi (?) solo perchè l’importo complessivo è inferiore ad € 40.000.00, giusto quanto previsto dall’art. 125 -  comma 11 - del D.Lgs. n. 163 del 12.04.2006;
Preso atto che, nonostante il pagamento e “l'apparente” erogazione del servizio di raccolta e  smaltimento dei rifiuti solidi urbani la situazione di emergenza ambientale in tutto il territorio comunale si è nuovamente aggravata;
Rilevato che, è compito e funzione istituzionale e amministrativa, degli Organi politici – su tutti il Sindaco e la Giunta - di provvedere agli atti di indirizzo per lo svolgimento degli atti di gestione da parte delle singole Unità Operative;
Rilevato che, come si desume dalla stessa determina U.O.T. n. 232/2012 di cui sopra, non esiste agli atti alcun atto amministrativo che autorizzi la gestione del servizio di raccolta e trasporto di rifiuti solidi urbani a mezzo di auto-compattatore preso a nolo (la prova del contrario ricade sulla S.V.);
Per quanto sopra argomentato, ai sensi degli artt. 25 e 54 del Regolamento Comunale per il Funzionamento del Consiglio, i sottoscritti nella summenzionata qualità,
INTERROGANO
il Sindaco e la Giunta Comunale, per sapere fino a quando durerà questo stato di cose – ivi compresa l’emergenza ambientale ed igienico sanitaria - che viene gestito in modo arbitrario arrecando grave pregiudizio erariale all’Ente comune.
INTERROGANO, altresì,
il Sindaco e la Giunta Comunale,
 sui motivi per i quali non si è provveduto alla previsione e poi all'acquisto di un nuovo auto compattatore in sostituzione di quelli usati o, comunque, per quali motivi non si è provveduto ad una seria programmazione della gestione del servizio di raccolta di R.S.U., riducendola ad una dimensione che si può definire “fai da te”.
 di conoscere in maniera chiara ed esaustiva, a quale titolo e con quale atto formale o procedura amministrativa  è stato effettuato l'affidamento, dal mese di Marzo 2012 al mese di Settembre 2012, del servizio di nolo a freddo dell'auto compattatore della Ditta La Fenice Servizi Ambientali di cui in premessa;
 di sapere se il sig. Sindaco e i sigg. assessori si siano resi conto della loro incapacità di gestire il problema, dal momento che arrecano quotidianamente grave danno all’Erario del comunale ed in caso affermativo come pensano di venire fuori da questa grave situazione.
Della presente interrogazione si richiede risposta scritta.

Bovalino, lì 10/09/2012    

I Consiglieri Comunali

Antonio Muscari            Vincenzo Maesano

    Al Sindaco del Comune di Bovalino

       Alla Giunta Comunale
      Al Presidente del Consiglio del Comune di Bovalino

Oggetto: interrogazione a risposta scritta ed orale al prossimo Consiglio Comunale ai sensi e per gli effetti di cui agli artt. 25 e 54 del Regolamento Comunale per il Funzionamento del Consiglio.

I sottoscritti Vincenzo Maesano e Antonio Muscari, nella qualità di Consiglieri Comunali di Bovalino,
Premesso che, in data 16/04/2010, il Consiglio Comunale all'unanimità – su proposta della maggioranza – ha approvato l'istituzione del “Premio Nazionale Letterario Mario La Cava” con cadenza biennale, demandando agli organi competenti di compiere ogni atto preparatorio e conseguenziale per la realizzazione del suddetto premio;
Premesso che, purtroppo, a causa dei tagli ai fondi e/o trasferimenti statali ai comuni, l'attuale Amministrazione non è riuscita a trovare le disponibilità finanziarie per la realizzazione della manifestazione culturale;
Considerato che, con delibera n. 126 del 07/08/2012, la Giunta Comunale ha dato atto che l'intera somma dei fondi stanziati per il Premio Letterario Mario La Cava e delle altre manifestazioni e spettacoli organizzati dal Comune è stata destinata ai festeggiamenti per il Santo patrono San Francesco da Paola;
Considerato che, con la stessa delibera, si è dato atto che sono venuti a mancare i fondi necessari per la realizzazione del Premio La Cava previsto nel programma 2012 di questo Ente e che comunque è intendimento della stessa realizzare nel corso del corrente anno la manifestazione in questione;
Evidenziato che, sempre nella stessa delibera, la Giunta comunale stabiliva di trovare le risorse finanziarie con la decurtazione di parte delle indennità di funzione degli amministratori fino allo concorrenza della somma di € 4.000,00 a condizione che non vengano erogati finanziamenti per la manifestazione da parte della Regione Calabria e della Provincia di Reggio Calabria. 
Tutto ciò sopra argomentato, ai sensi degli artt. 25 e 54 del Regolamento Comunale per il Funzionamento del Consiglio, i sottoscritti nella summenzionata qualità,
INTERROGANO
il Sindaco e la Giunta Comunale, al fine di conoscere quali iniziative, azioni, atti ed attività sono state attuate o s'intendono attuare per la realizzazione del Premio Nazionale letterario Mario La Cava.
INTERROGANO, altresì,
il Sindaco e la Giunta Comunale,
 sui motivi per i quali la decurtazione delle indennità di funzioni avverrà solo nel caso in cui non si realizzeranno finanziamenti provenienti da altre Enti;
 di conoscere quali sono le modalità, gli atti o le azioni stabilite o previste per l'organizzazione e/o per gli atti propedeutici (statuto e regolamento del Premio; comitato organizzatore, ecc.) alla realizzazione del suddetto Premio entro il corrente anno;
 di conoscere i motivi per i quali alla suddetta manifestazione non siano stati destinati anche i fondi raccolti con la decurtazione del 10% dell'indennità di funzione degli amministratori effettuata dal mese di Aprile 2010 al mese di Agosto 2011 e, comunque, sapere che fine abbiano fatto dette somme, di fatto mai utilizzate per il fine per il quale erano state trattenute, né tantomeno restituite agli stessi amministratori.
Della presente interrogazione si richiede risposta scritta.
Bovalino, lì 10/09/2012   
        I Consiglieri Comunali
 Antonio Muscari         Vincenzo Maesano

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