A distanza di oltre due anni dall’ennesima interrogazione mediante la quale Nova Bovalino aveva posto all’attenzione dell’Amministrazione comunale la tematica dell’ampliamento del cimitero, chiedendo al Sindaco ed all’Assessore ai LL.PP. le motivazioni in forza delle quali non si era provveduto al rilascio delle concessioni amministrative indispensabili per la realizzazione delle cappelle funerarie private, il Movimento ritorna sull’annosa questione.
L’intervento di Nova Bovalino è ancora volto a spronare l’inefficiente esecutivo municipale a “riesumare” l’iter amministrativo diretto alla identificazione ed assegnazione delle aree destinate all’edilizia cimiteriale privata.
La problematica denunciata avrebbe meritato maggiore attenzione e sensibilità da parte dell’Amministrazione comunale, oltre che per la peculiarità della stessa, anche e soprattutto perché una moltitudine di cittadini ha da tempo provveduto al pagamento di quanto dovuto per la assegnazione dei lotti e la registrazione dei relativi contratti.
Gli interrogativi che, con sempre maggiore frequenza, la popolazione pone sono: perché non sono state ancora assegnate le aree sepolcrali? “di che morte piangere” le somme corrisposte? quanti “anniversari” saranno celebrati prima di poter ritenere “licenziata” la questione? quando verrà consentito agli aventi diritto di poter tumulare definitivamente i propri cari, anziché elemosinare ospitalità in collocazioni provvisorie?
Con questa nota il Movimento Nova Bovalino auspica e richiede un intervento immediato e risolutivo della Giunta onde “riesumare” l’iter burocratico ed evitarne il “de profundis”.
  

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