Riceviamo e pubblichiamo la seguente nota stampa:

Sono circolate, in questi ultimi giorni, notizie pubblicate su vari quotidiani riguardanti presunti rapporti illeciti di alcuni consiglieri comunali in carica con ambienti ritenuti malavitosi.
Le notizie hanno turbato notevolmente la cittadinanza, già preoccupata per la cattiva gestione dell’Ente, per cui il nostro Movimento politico-culturale ritiene utile esprimere il proprio pensiero in merito, considerando che avrebbe preferito esplicarlo in sede di dibattito consiliare, ma la seduta (come già più volte verificatosi in passato) è andata deserta per mancanza di numero legale causata dall’assenza di soli consiglieri di maggioranza.

Il Movimento AGAVE, facendo propri i sentimenti che con tutta evidenza serpeggiano nella popolazione bovalinese, manifesta la più profonda preoccupazione per gli episodi che avrebbero coinvolto singoli consiglieri e intende, innanzi tutto, rassicurare quanti seguono con attenzione i comportamenti politici ed amministrativo del Movimento, che dette vicende non riguardano in alcun modo i due consiglieri Vincenzo Maesano ed Antonio Muscari. D’altro canto il Movimento AGAVE auspica che l’intera vicenda possa essere al più presto definitivamente chiarita sgombrando il campo da ogni dubbio o sospetto, in quanto si è stanchi di vedere Bovalino come vittima predestinata di ingerenze inquietanti e delinquenziali.

Il nostro paese deve tornare ad essere protagonista positivo in tutto il comprensorio, con la propria storia fatta di civiltà, cultura, risorse patrimoniali e umane. A tal fine è necessario che le istituzioni diano per prime l'esempio di una sana, civile, legittima e trasparente attività pubblica.

Pertanto, il Movimento politico culturale AGAVE rivolge al Sindaco e all’intero consiglio l’invito di considerare con serenità e senso di responsabilità la situazione che si è venuta a creare onde stabilire se ci sono ancora le condizioni di operare per una proficua attività amministrativa oppure in mancanza di ciò decidere responsabilmente, e senza esitazione, di fare un passo indietro e di mettere la parola fine a questa esperienza politica dimostrando, finalmente, che in fondo tutti quanti amiamo questo nostro paese.

p. Il Movimento politico-culturale AGAVE

Avv. Vincenzo Maesano

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