Congresso del PPE a Dublino il 6 e 7 Marzo. Verso le elezioni europee

Congresso del PPE a Dublino il 6 e 7 Marzo. Verso le elezioni europee

RICEVIAMO E PUBBLICHIAMO DALL’UFFICO STAMPA DELL’EUROPARLAMENTARE DI FI, ALDO PATRICIELLO, LA SEGUENTE NOTA: 

“Il 6-7 marzo 2014 è una data importante per il Partito Popolare Europeo, il Congresso di Dublino servirà non solo a delineare le linee guida per l’elezione del Presidente del PPE e del candidato del Partito alla Presidenza della Commissione europea, ma servirà altresì ad approfondire e sottoporre all’attenzione dei colleghi e dei nostri elettori i valori fondanti del Partito Popolare Europeo, gli obiettivi che, con il lavoro di squadra, ci prefiggiamo per la prossima legislatura comunitaria”.


Così l’On. Aldo Patriciello alla vigilia dell’importante Congresso del Partito Popolare Europeo sulle elezioni 2014 e che si terrà a Dublino (Irlanda) dal 6 al 7 marzo. Dieci i progetti di risoluzione presentati per diverse materie che rappresentano i dieci impegni che il PPE ha intenzione di onorare al fine di traghettare l’Italia, e l’Europa, fuori dalla crisi economica. I temi in discussione sono pertanto: Imprenditoria e società di nuova costituzione per una maggiore crescita e migliori posti di lavoro in Europa; dalle riforme verso la crescita e l’occupazione - le persone al centro della nostra agenda; le priorità del PPE per la realizzazione di un Mercato Unico Digitale;  donne e imprenditorialità; insieme verso una società europea a misura di anziano; il bene della famiglia è il bene dell’Europa; miglioramento dell’occupabilità di giovani e senior nell’Unione europea nella prospettiva 2014-2020. Punti che il PPE ha sempre perseguito dal momento in cui ci si è resi conto dell’indispensabilità del ruolo dell’Unione Europea nelle politiche contro la crisi e lo sviluppo economico del Paese intero.

“Vogliamo un futuro migliore per l’Europa e i suoi cittadini.  – afferma Patriciello - Siamo determinati a guidare l’Europa fuori dalla crisi e vogliamo che le nostre economie tornino alla crescita favorevole ed alla creazione di nuovi posti di lavoro. I giovani dovrebbero guardare al futuro con fiducia, senso di sicurezza di cui dovrebbero vivere tutti i cittadini comunitari al fine di donare la stessa sicurezza anche ai nostri figli che non dovranno ereditare una situazione di totale incertezza. Dobbiamo lavorare per questo insieme. Il PPE rappresenta la famiglia politica che ha dato forma all’Europa; molti rappresentanti di questo partito sono stati i padri fondatori dell’Europa. Nel corso del tempo, il PPE si è affermato come il più grande gruppo politico d’Europa, coalizzando i partiti del centro-destra dell’intero continente. 

Siamo convinti che l’Unione Europea possa risolvere la crisi economica che ha colpito la società a tutti i livelli. L’Unione Europea è la soluzione alla crisi, non la causa. Vogliamo che l’economia europea dia impulso alla crescita e alla creazione di nuovi posti di lavoro. Oggi, e ogni giorno, ci impegniamo a condurre l’Europa fuori dalla crisi. Nel 2009 e nel 2010, i governi guidati dai partiti del PPE hanno reagito tempestivamente e in modo decisivo evitando all’Europa di precipitare nell’abisso. Nel 2011 e nel 2012, abbiamo mantenuto la coesione dell’Eurozona e posto le basi per la ripresa. Ora ci accingiamo a stabilire il programma delle riforme economiche, il risanamento di bilancio favorevole alla crescita e la creazione di posti di lavoro negli Stati membri.  La ricerca di soluzioni alla crisi comporta scelte talora difficili. Durante la crisi, il PPE ha dimostrato di essere il partito del governo responsabile. Mentre altri parlavano, noi agivamo.  Vogliamo che i cittadini vivano in un mondo sicuro e stabile, in libertà e in modo dignitoso. Per raggiungere questo obiettivo dobbiamo compiere le scelte giuste ora, e rinnovare il nostro senso di solidarietà. Vogliamo che tutti gli Europei siano orgogliosi delle loro radici e del futuro che li attende. L’Europa ha saputo risorgere dalle ceneri molto tempo fa e saprà farlo di nuovo”.

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