Bovalino. ADDA sui lavori di ripristino stradale "più spazi riservati ai disabili"

Bovalino. ADDA sui lavori di ripristino stradale "più spazi riservati ai disabili"

 

L’ADDA per voce del Presidente Vito Crea aveva chiesto più attenzione per le persone con disabilità, in merito "all’assenza, su gran parte delle strade del centro abitato di Bovalino, della segnaletica prevista dal Codice della Strada per la circolazione e la sosta dei disabili, soprattutto dopo gli ultimi lavori di restyling” che hanno interessato il territorio comunale. Crea ha fatto notare come già nei tratti di strada ultimati come in “Viale Calabria e via degli Oleandri non prevedono parcheggi per disabili e che il lungomare, di un paese a vocazione turistica, la segnaletica siainsufficiente” chiamando in causa le Garanti per l’Infanzia e Adolescenza Francesca Racco e per la Persona Disabile Mariarita Canova che hanno raccolto in pieno l’appello.

“Non possiamo non accogliere la segnalazione più volte fatta dall’Associazione Adda, riguardante l’attuale mancanza di segnaletica stradale dedicata ai diversamente abili, sia orizzontale che verticale – hanno scritto le due garanti - la situazione presente è ingiusta, in quanto limita la libertà di mobilità delle persone diversamente abili così come delle loro famiglie. Mettiamo a disposizione il nostro ufficio per qualsiasi tipo di segnalazione.” Le due garanti hanno anche sottolineato come  abbiano ricevuto rassicurazioni da parte dell’Amministrazione Comunale che verrà fatto tutto il necessario affinché sia “garantito l’abbattimento di questa tipologia di barriere”.

Sentito l’Assessore alle Politiche Sociali Filippo Musitano ha così dichiarato “L’indirizzo è chiaro. Si coglie di buon grado ogni suggerimento che abbia finalità costruttiva, si respinge al mittente la sterile critica strumentale e partigiana. Bovalino è un cantiere aperto grazie alla programmazione di questa Amministrazione che vede il problema, discute sulla soluzione, la programma e cerca continuamente risorse finanziarie per riportare all’anno zero la nostra cittadina. Sia chiaro – spiega Musitano - il tempo perso non lo possiamo recuperare, ma guardiamo al presente e al futuro. Il presente è che i lavori sono ancora in corso e, presto, la segnaletica verrà realizzata tenendo in considerazione non solo i disabili. Non è un caso che il finanziamento sia servito soprattutto all’abbattimento delle barriere architettoniche. Anche se ancora c’è molto da fare è evidente l’inidirizzo politico rivolto verso l’inclusione. Il futuro non è un paese di tutti, ma un paese per tutti. La presa in carico delle esigenze dei nostri concittadini è il nostro impegno costante per giungere a un rinnovato spirito di appartenenza comunitaria”.


nella foto sopra Viale Calabria completata ma senza posti riservate a persone con disabilità

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