Bovalino, emergenza rifiuti parla Primerano "l'amministrazione non cerchi alibi"

Bovalino, emergenza rifiuti parla Primerano "l'amministrazione non cerchi alibi"

A Bovalino purtroppo l’emergenza rifiuti non sembra finire, ciclicamente il sistema di raccolta va al collasso, vuoi per disservizi di Locride Ambiente vuoi per i consueti problemi di conferimento. Chiaramente con la stagione estiva tutto viene accentuato e se per carta plastica e vetro la raccolta continua quasi regolarmente, per indifferenziato e soprattutto umido il problema si ripresenta, come si ripresenta l’abbandono stradale indiscriminato. Sul tema è intervenuto l’ex vice sindaco Sebastiano Primerano che ha amministrato sotto la guida del Sindaco Francesco Zappavigna. “L’emergenza non può essere una giustificazione – scrive Primerano - siamo nel pieno dell’estate e ancora nessuna concreta azione è stata fatta per risolvere la questione rifiuti, o almeno attenuarne gli effetti devastanti sull’immagine del nostro paese che continua a pagare un prezzo molto alto in termini di sviluppo.

Gli imprenditori, soprattutto quelli del settore turistico, hanno sperato che la riapertura dopo il periodo di lockdown, fosse sostenuta dall’amministrazione con un impegno reale ma la delusione è tanta.” Primerano pone l’accento anche sull’abbandono dei rifiuti su molti punti del territorio e spiega “sono un pessimo biglietto da visita, alla irresponsabilità di alcuni cittadini che non amano questo paese si aggiunge il pessimo servizio sulla raccolta.

Gli sforzi, apprezzabili, dell’Amministrazione di individuare i responsabili non possono essere sufficienti se poi i mastelli invece di essere ritirati secondo il calendario della raccolta differenziata vengono lasciati per giorni a fare da cornice alla sporcizia su strade e marciapiedi e alle erbacce che non sono state tolte neppure durante la bitumazione delle strade.” La scarsa presenta di operatori che puliscono fanno il resto “in alcune zone non si sono mai visti” dice Primeranto che oltre che da ex amministratore parla da “imprenditore e da bovalinese”  e conclude “ritengo triste dover assistere al degrado in cui versa il paese sotto tutti i punti di vista mentre la politica invece di intervenire viene alimentata da inutili quanto pretestuose polemiche condite da ingiustificate glorificazioni. Uno scatto di reni da parte di tutti e un bagno di umiltà prima della fine di questa stagione estiva sono necessari se veramente si vuole, come qualcuno sostiene, voltare pagina.”

Tags