Bovalino, consiglio comunale infuocato. Bocciata la mozione di "Siamo Bovalino"

Bovalino, consiglio comunale infuocato. Bocciata la mozione di "Siamo Bovalino"

Niente riprese televisive per i consigli comunali, bocciata la mozione presentata da “Siamo Bovalino” che mirava a regolamentare e comunque far ripartire il servizio delle dirette streaming del consiglio comunale o comunque le riprese video degli stessi con lo scopo  di “consentire la più ampia conoscenza a favore della comunità ed a vantaggio dell’opinione pubblica in generale dell’operato dei Consiglieri eletti a rappresentarla”, per la maggioranza una mozione “non approvabile né politicamente e né giuridicamente” e che quindi è stata rispedita al mittente.
Questo il risultato in estrema sintesi del consiglio comunale tenutosi martedì e che prevedeva questo argomento come unico punto all’ordine del giorno, arrivato in consiglio solo dopo la forzatura della minoranza che si è appellata all’articolo 26 comma 1 che consente ad un 1/5 dei consiglieri di richiedere al Presidente del Consiglio la convocazione dell’assise entro venti giorni dalla richiesta, termine tra l'altro superato. Un consiglio comunale molto partecipato e decisamente infuocato con una evidente difficoltà da parte del Presidente del Consiglio Filippo Musitano nel gestire i momenti di tensione tra le parti e che ha portato anche ad  una inedita “formale ammonizione” del capogruppo Bruno Squillaci, che insieme al Gruppo “Siamo Bovalino” ha minacciato successivamente di lasciare l’aula quando ad intervenire è stato il primo cittadino Vincenzo Maesano  che in modo veemente ha dichiarato “la maggioranza vuole rispettare le leggi e le farà rispettare fino alla fine, in questo comune è stata riportata la legalità dentro e fuori da questa maggioranza, e continuerà a farlo nel rispetto delle regole. Oggi avete avuto l’esempio del motivo per cui servono delle regole chiare scritte, c’è una chiara presa di posizione per cui non si vogliono le regole”.  
La tensione è salita sin dalle prime battute, infatti completato l’appello dei presenti (assenti solo il vice Sindaco Cinzia Cataldo ed il consigliere Maria De Domenico) il capogruppo Bruno Squillaci ha chiesto di poter effettuare una comunicazione ai consiglieri come previsto dall’articolo 51 comma 1 del regolamento del consiglio comunale, Musitano ha chiesto di visionare il documento ma Squillaci si opposto pertanto il Presidente del Consiglio ha negato la possibilità di leggere il documento aprendo così diverse “schermaglie” negli interventi successivi con le diverse interpretazioni sul regolamento del consiglio comunale. La discussione è poi proseguita sulla mozione relativa alle riprese video dei consigli comunali: “Siamo Bovalino” ha chiesto “nelle more dell’adozione del Regolamento” di apportare delle modifiche, con delle aggiunte, allo Statuto Comunale ed al regolamento per il Funzionamento del consiglio comunale che avrebbero consentito agli organi di stampa di riprendere subito le sedute consiliari, richiamando una deliberazione della Giunta che nel 2017 autorizzò la diretta streaming del consiglio comunale per la dichiarazione di dissesto. Il Gruppo Consiliare “Siamo Bovalino” con il capo gruppo Bruno Squillaci si è detto anche disponibile ad emendare la bozza di regolamento inviato mezzo pec ma dalla maggioranza ha trovato la porta sbarrata in quanto la bozza non era integrata all’ordine del giorno. Nel suo intervento il capo gruppo “Agave” Francesco Sacco ha detto come il regolamento vada “disciplinato in modo preciso” per garantire informazione ai cittadini, privacy, e tutela dell’immagine dei consiglieri evitando strumentalizzazioni “come accaduto nella prima legislatura”. Sacco ha promesso autorizzazione per la diretta streaming dei consigli comunali importanti “ci sono consigli comunali e consigli comunali – ha detto - , lo abbiamo fatto per la dichiarazione di dissesto lo faremo più avanti anche per la votazione sul conto consuntivo”.
Come annunciato dal primo cittadino la palla ora passa alla Commissione Statuto e regolamenti che ha visto da poco eletta presidente l’assessore Maddalena Dattilo, commissione che ancora non si è aggiornata e che deve nominare il segretario. Sarà quindi la commissione che dovrà redigere il nuovo regolamento per il funzionamento del consiglio comunale che dovrebbe disciplinare anche le riprese video.
A margine del Consiglio Comunale "Siamo Bovalino" ha diramato un video messaggio con i contenuti del testo che avrebbero voluto leggere in aula e che riportiamo di seguito.
 

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