Locri 4-3-3: Lauritano 5, Chiricosta 4 (39’ st Nash sv), Pantano  5,5, Aquino D. 5,5, Santella 4,5, Simonetta  6, Emmanouil 5,5, Leveque 5, Fangwa 5 (39’ st Aquino V. sv), Pelle 5 (5’ st Molvdgaard 5,5), Ficara 5. All. Caridi 5,5 (Scorrano squalificato)

S. Agata 3-4-1-2: Cannizzaro 6, Flamia 5,5 (20’ st Demoleon 5,5), Perez 5, Brugaletta 6,5, Ziello sv (22’ pt Leonardi 6), Abbate (33’ st Visentin 4), Nunzi 6, Bova 5,5 (27’ st Padovano sv),  Catalano 7 (50’ st Fontana sv), Faccetti 7, Dorato 6,5. All Ferraro 6

Marcatori: 27’ pt Faccetti (S), 13’ st Leveque (L), 47’ st Catalano (S)

Ammoniti: Ziello, Leonardi (S), Santella (L)

Espulsi: Leveque (L), Visentini (S)

Arbitro: Acquafredda di Molfetta.

Dura poco l’illusione del Locri, dopo la vittoria contro l’Igea Virtus di mercoledì, il Locri trova una sconfitta, parzialmente rocambolesca ed avvicina la retrocessione in Eccellenz. Una serie di errori ricorrenti, tra difesa e tiri dal dischetto, ed una squadra apparsa con poco ritmo in troppi elementi cede la posta in uno scontro diretto che rischia di compromettere definitivamente il cammino degli amaranto. Il S. Agata si porta in vantaggio al 27’ quando Chiricosta regala letteralmente il pallone a Faccetti bravo a penetrare nell’area di rigore ospite e trafiggere Lauritano. Ci si aspetta il ritorno del Locri, ma il S. Agata non affanna. Meglio l’approccio nella ripresa con gli amaranto protratti a cercare un pareggio che arriva al 13’ con una perla su punizione di Leveque. Nel finale accade di tutto, Leveque si guadagna un rigore che, al 41’, Ficara manda sulla traversa, ma al 47’ il colpo ferale, una punizione da oltre trenta metri consente a Catalano di regalare un successo pesantissimo ai suoi. Nel finale Visentini fa fallo su Leveque, per il siciliano arriva il doppio giallo, per il locrese il rosso diretto per fallo di reazione. Adesso solo un miracolo potrebbe rimettere in carreggiata il “cavallo alato”.

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