È scattata nella tarda mattinata di ieri l’operazione coordinata dalla Procura della Repubblica di Reggio Calabria che ha condotto all’arresto di due cittadini reggini accusati di tentata estorsione aggravata dal metodo mafioso
Via a misura cautelare in carcere emessa dal Tribunale di Reggio Calabria, nei confronti di 23 soggetti, già sottoposti alla misura degli arresti domiciliari ed imputati nel processo scaturito dall’operazione EUREKA
un imprenditore di Seminara, località nei pressi di Palmi, ha trovato sulla recinzione esterna della sua attività, un messaggio contente una minaccia di morte e un avvertimento a non avvisare le forze di polizie assieme una richiesta estorsiva di 2.500 euro.
A distanza di qualche ora dal chiaro gesto intimidatorio compiuto contro la Procura Generale di Reggio Calabria, è stato fermato dagli inquirenti un giovane ---
Una telefonata anonima alle 21.05 ha informato la Polizia di un attentato nei confronti della Procura generale---
La Procura di Catanzaro ha aperto un'inchiesta su presunti episodi....