CleanJo e il progetto ForESa, la storia degli attivisti per l’ambiente della Locride
Dall’intuizione di un gruppo di amici, un impegno sociale per il territorio della Locride e la salvaguardia dell’ambiente.
Giovani, attivisti e ambientalisti. Così possiamo descrivere i ragazzi di CleanJo (Clean Jonica), impegnati nella tutela ambientale nella Locride. Durante l’estate 2020 alcuni ragazzi di Camini hanno dato vita ad un gruppo informale per organizzare delle attività di pulizia delle spiagge e del territorio, coinvolgendo un gran numero di volontari sin da subito. Tratto dall’intervista realizzata per il podcast LocriDublino, di Luca Matteo Rodinò e Simone Raschellà.
Già nei primi mesi di attività i ragazzi di CleanJo avevano coinvolto molte persone nelle loro iniziative e il gruppo era cresciuto notevolmente. Così, nel settembre dello stesso anno, hanno avuto un’idea. Consapevoli del potenziale del loro progetto e di ciò che sarebbe potuto diventare, hanno deciso di partecipare ad un bando del Corpo Europeo di Solidarietà, il programma dell’Unione Europea che offre ai giovani l’opportunità di fare volontariato, sovvenzionando con piccole somme di denaro (inferiori a diecimila euro) i progetti di solidarietà meritevoli tra quelli. «Il bando non era vincolante, si rivolgeva anche a gruppi informali, associazioni non costituite burocraticamente come noi; uno dei requisiti fondamentali era di essere composti da almeno 5 membri, di età compresa tra i 18 e i 30 anni», spiegano i ragazzi di CleanJo. In una settimana hanno stilato il progetto: lo hanno chiamato ForESa. E hanno inviato la candidatura.
Tre mesi dopo, a ridosso delle festività di fine anno, veniva pubblicata la classifica finale e CleanJo rientrava tra i beneficiari della sovvenzione. «È stata una grande sorpresa per noi – raccontano – non ce lo aspettavamo perché c’era molta concorrenza, i partecipanti in Italia erano davvero tanti».
Sopra, i loghi del gruppo "CleanJo" e del progetto "ForESa".
Il progetto ForESa (For Enviroment Safety, Per la Sicurezza dell’Ambiente) è iniziato ufficialmente il 31 maggio 2021, ha avuto la durata di un anno e si è concluso il 30 maggio 2022. “L’obiettivo era quello di ricevere un piccolo finanziamento per lo svolgimento delle attività di volontariato atte alla pulizia del nostro territorio”, si legge sulla brochure ufficiale del progetto. Tra le attività previste dal progetto vi erano delle giornate di raccolta rifiuti “finalizzate alla pulizia delle coste, dei mari, del letto dei torrenti e delle zone verdi” e campagne di sensibilizzazione online (su Facebook, Instagram e TikTok) e offline, con punti d’informazione ed iniziative nelle piazze in collaborazione con alcuni comuni. Tra le attività programmate e realizzate, anche eventi di educazione e sensibilizzazione ambientale, come laboratori di riciclo con il contributo di associazioni, aggregazioni giovanili ed esperti.
L’obiettivo principale del progetto ForESa è stato quello di sensibilizzare la popolazione alla cittadinanza attiva. Per dare maggiore consapevolezza sull’impatto delle nostre azioni, i ragazzi si sono fatti promotori di comportamenti eco-sostenibili, proponendo modelli di consumo responsabili e alternativi. Gli attivisti hanno voluto “spronare gli altri a compiere azioni che lascino il segno, che abbiano un impatto concreto sull’ambiente e sulla qualità del territorio nel quale viviamo”, si legge ancora nella brochure.
La più importante iniziativa di CleanJo è stata la Super League Ambientale, tenutasi il 27 luglio 2021 (immagine di apertura). Con la collaborazione di altre realtà del territorio, il gruppo ha organizzato delle raccolte di rifiuti contemporanee e aperte a tutti in alcuni comuni della Locride. In un’ora, i volontari hanno rimosso quasi 650kg di spazzatura e 60 rifiuti ingombranti, coinvolgendo oltre 200 volontari nei 9 comuni interessati: Siderno, Bivongi, Camini, Stignano, Marina di Gioiosa, Roccella Ionica, Caulonia, Pazzano, Monasterace, Placanica e Gerace. «Anche quest’anno organizzeremo la Super League Ambientale, - anticipano i ragazzi – presto pubblicheremo tutti gli aggiornamenti. Anche se il progetto ForESa è concluso, noi non ci fermiamo».
In foto, una delle raccolte rifiuti organizzate dal gruppo "CleanJo" nel 2021.
Sui propri canali social, CleanJo condivide numerosi contenuti per sensibilizzare sulla tutela ambientale e sull’impatto dei consumi, proponendo modelli alternativi di comportamento. «La difficoltà è a monte, – spiegano – è nella testa delle persone. La gente deve capire che l’inquinamento è un problema di tutti. Ciascuno può e deve dare il proprio fondamentale contributo».
Del resto, è una questione di civiltà. Non possiamo lamentarci dei problemi della Locride, non possiamo dire che il nostro territorio non sia adeguatamente curato e valorizzato, se non ce ne curiamo noi che lo abitiamo.
Hanno partecipato all’intervista, per CleanJo: Michela Franco, Alessandro Dimasi, Lorenzo Arcorace e Mattia Arcorace. Tutti gli aggiornamenti sulle iniziative del gruppo CleanJo sui loro profili Instagram, Facebook e TikTok.
Di seguito, l'intervista integrale agli attivisti di CleanJo nel podcast LocriDublino.