STILO – D’estate, lungo la costa jonica, tra feste in spiaggia e bagni al mare, ogni anno, in silenzio le tartarughe che popolano discretamente i nostri mari e le nostre spiagge, depongono le loro uova. Si tratta delle Caretta caretta, la specie più diffusa nel Mediterraneo. Decine di volontari sul territorio le seguono per assicurarsi che tutto vada per il meglio e che soprattutto nessuno disturbi gli animali nella delicatissima fase riproduttiva.

All’altezza del ponte dello Stilaro, alcuni giorni fa, una tartaruga aveva depositato le sue uova e i volontari, come sempre, avevano delimitato e recintato l’area con del nastro segnaletico. Qualche sera fa l’amara scoperta, le uova di Caretta caretta sono scomparse. I volontari non hanno dubbi che siano state rubate.

«Siamo certi che le uova fossero là», hanno spiegato gli attivisti – «le abbiamo viste e alla fine della deposizione abbiamo provveduto a recintare l’area in attesa delle verifiche previste per legge dalla biologa autorizzata Jasmine De Marco». Un appello accorato rivolto a chiunque sappia o abbia visto qualcosa: «se qualcuno ha visto togliere i nastri, scavare, fare qualsiasi movimento strano nell’area segnalata nella seconda foto, che ci contatti subito. Abbiamo già presentato una denuncia alla Capitaneria ma abbiamo bisogno dell’aiuto della collettività».

Profonda tristezza e dispiacere per l’accaduto. «Non neghiamo di essere tornati a casa con l’amaro in bocca soprattutto dopo aver comunicato al Comune di Stilo che non avrebbe potuto dare la straordinaria notizia ai suoi abitanti. L’amore per il territorio e i suoi ecosistemi saranno sempre il motore principale di ogni nostra azione. Abbiamo ricominciato da subito con i consueti monitoraggi sperando di non provare mai più questo sentimento».

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