16enne uccisa a Corigliano,parte il corteo
16 anni per sempre...riposa in pace piccolo angelo". E' la frase scritta su uno striscione posto in testa al corteo degli studenti che è partito a Corigliano Calabro in memoria di Fabiana Luzzi, la sedicenne uccisa dal fidanzato. "La tua storia meritava più ascolto", è scritto sullo stesso striscione. E ancora: "puoi raggiungere solo adesso la tua meta quel mondo diverso che non trovavi mai. Solo che non doveva andare così, solo che ora siamo tutti un po' più soli".
"La violenza é l'ultimo rifugio degli incapaci", è scritto su un altro striscione. E su un altro ancora: "No al femminicidio". In testa al corteo una studentessa con un bouquet di fiori che è stato deposto all'imbocco della stradina alla fine della quale è stato trovato il cadavere di Fabiana. Nello stesso punto, dove il corteo ha sostato alcuni minuti, sono stati lasciati anche alcuni palloncini bianchi a forma di cuore.
E' stata colpita con oltre 20 coltellate Fabiana Luzzi, la sedicenne uccisa a Corigliano Calabro dal fidanzato. E' quanto emerso oggi dall'autopsia. Dall'esame è emerso anche che è probabile che la giovane fosse viva quanto è stata bruciata, ma la certezza potrà venire solo con ulteriori analisi.
L'autopsia, effettuata nell'ospedale di Corigliano Calabro, ha evidenziato che le coltellate, alcune profonde, sono state inferte al torace, all'addome ed alla schiena della ragazza. Nessuna di queste è risultata mortale, tanto che per i periti è probabile che la giovane, così come raccontato dal ragazzo nell'interrogatorio, fosse viva nel momento in cui è stata bruciata. I medici legali, comunque, si sono presi 40 giorni per il deposito della perizia definitiva.