Chiesto l’ergastolo per Giuseppe e Sebastiano Nirta i due uomini parteciparono alla strage di Duisburg nel 2007.
Ergastolo per Giuseppe e Sebastiano Nirta, facenti parte della cosca Nirta-Strangio di San Luca e coinvolti nella famosa strage di Duisburg dell’estate 2007. E’ quanto richiesto dal pm della Dda reggina, Francesco Tedesco, ai giudici della Corte d’assise di Locri.
I due uomini, cognati di Giovanni Strangio e Maria Strangio, avrebbero dunque fatto parte della spedizione punitiva in Germania che provocò la morte di 6 persone ritenute collegate alla cosca rivale dei Pelle-Vottari.
Durante la requisitoria, il pubblico ministero ha ricostruito tutti i fatti avvenuti tra il Natale del 2006 e il ferragosto del 2007, periodo in cui si consumarono gli ultimi colpi della faida di San Luca. Ebbene, la rappresaglia tedesca fu la risposta all’altra sanguinosa strage di Natale, quando venne assassinata Maria Strangio e vennero ferite altre 5 persone tra cui un minore.
Sempre per i fatti di Duisburg risulta già condannato all’ergastolo Giovanni Strangio che, oltre ad aver premuto il grilletto presso il ristorante italiano in Germania, è considerato anche l’ideatore della strage. Mentre il 20 settembre scorso venne catturato Francesco Nirta in un lussuoso appartamento a Utrecht, nei Paesi Bassi. Anch’egli partecipò alla missione punitiva.
