Locri: bimba morta nel 2009, altri due medici indagati e nuova perizia.

Altri due medici indagati e nuova perizia.
È quanto disposto dal gup di Locri nell’ambito del processo che sta cercando di far luce sulla morte della piccola Sara Sarti, 3 anni e mezzo, deceduta nel 2009.
La bambina, figlia di una coppia di Pisa, era in vacanza dai nonni in Calabria.
Oltre alla pediatra, che sarà giudicata con rito abbreviato, e ai due medici del pronto soccorso quindi, altri due professionisti finiscono nell’inchiesta, a causa di un nuovo esposto presentato dai genitori.
La bambina fu visitata il giorno prima della morte, ma rimandata a casa. Quindi morì per uno shock settico.
I genitori della bambina, Alessandro Sarti e Caterina Nicita, spiegano che “le conclusioni dei nostri consulenti sono già di una chiarezza sconfortante: Sara sarebbe viva se fosse stata assistita e curata ed è morta solo perché la sua sofferenza è stata ignorata quando si è presentata con i nonni all’ospedale di Locri da cui è stata mandata via per poi morire poche ore dopo“.
Per la coppia e per il loro l’avvocato Giovanni Frullano è però necessaria un’altra perizia.